Imparare a fotografare come Larry Fink con… Larry Fink

a bologna un workshop con Larry Fink
© Larry Fink Fashion, Detour

Si terrà a Bologna un workshop con Larry Fink famoso per aver collaborato anche con The New York Times Magazine, The New Yorker, Vanity Fair, W e GQ con uno stile inconfondibile in cui unisce una acuta capacità interpretativa dei contenuti, anche i più complessi, a una grande empatia con i soggetti fotografati.

 

a bologna un workshop con Larry Fink
© Larry Fink GQ Party

 

Fink è un grande sostenitore di quella che lui chiama “empatia sensuale” con i propri soggetti – ovvero la comprensione di ciò che si ha di fronte e di come poterlo esprimere attraverso i confini di una fotografia – e dell’arte dell’improvvisazione visiva in reazione al momento e al luogo in cui si sta fotografando. Inoltre, la luce in tutte le sue accezioni – secondo Fink – è il comune denominatore dello spirito di una fotografia. E’ ciò che illumina l’anima interna della nostra esperienza. Pensare alla luce a all’ambiente che circonda ciò che stiamo fotografando è di fondamentale importanza: attraverso una sapiente revisione degli strumenti a disposizione del fotografo, si scopriranno, o riscopriranno, i “miracoli emotivi” che si possono compiere in ogni immagine.

 

 

Il workshop, ‘The Intuition Of Empathy‘ si svolgerà dall’11 al 13 maggio da Spazio Labò (in promo fino al 13 aprile 2018) e ognuno dei partecipanti del piccolo gruppo che costituirà il workshop avrà l’opportunità di ricevere un riscontro approfondito e personalizzato sul proprio lavoro, in termini di stile, ricerca e approccio generale alla fotografia.

Non solo, la vera novità di questa proposta formativa è che si potrà scoprire come Larry Fink opera sul campo: durante una sessione di scatti in giro per la città di Bologna, ogni partecipante sarà guidato da Larry, macchina fotografica in mano, a realizzare una serie di fotografie per interpretare i concetti e le strategie discusse durante la sessione in aula del workshop. Il terzo giorno di workshop sarà dedicato all’editing delle immagini realizzate insieme, in un momento di confronto collettivo.

 

a bologna un workshop con Larry Fink
© Larry Fink Peter Beard and Friends

 

LARRY FINK – WORKSHOP 

 

OBIETTIVI

Obiettivo primario del workshop sarà dare ai partecipanti gli stimoli e l’ispirazione necessari per poter pensare e vedere la fotografia in modi nuovi, una volta tornati a casa. 

TEMI

La composizione e l’ottimizzazione dell’inquadratura per creare composizioni fotografiche sofisticate;

L’arte dell’improvvisazione e dell’intuizione per creare immagini che contengano sia emozioni che significato;

La luce e la sua interpretazione; l’energia e le tensioni della scena fotografata;

L’approccio alle persone sconosciute;

Muoversi nell’ambiente in cui si sta fotografando;

La ricerca dell’empatia;

Lo sviluppo di una visione personale autentica.

 

PROGRAMMA

Primo giorno, venerdì 11 maggio, ore 19-21: portfolio review.

Secondo giorno, sabato 12maggio, ore 10-18: sessioni di scatti.

Terzo giorno, domenica 13maggio, ore 10-18: editing e conclusioni.

 

COSA PORTARE 

Una serie di domande (tutte quelle che si hanno!) da fare a Larry Fink;

Le stampe di lavoro (piccole dimensioni) del proprio portfolio (immagini singole o progetto), con anche una selezione di scarti, se disponibile. In alternativa, è possibile portare anche file digitali 

Macchina fotografica e computer portatile per la sessione di scatto di sabato. 

 

 

a bologna un workshop con Larry Fink
© Larry Fink

 

Larry Fink è un fotografo professionista e un docente da oltre 55 anni. Nel corso della sua carriera ha ricevuto diversi riconoscimenti, tra cui due prestigiosi Guggenheim Fellowships e due National Endowment for the Arts. Il suo lavoro è stato esposto in molteplici mostre personali negli Stati Uniti, tra gli altri al Museum of Modern Art e al Whitney Museum of American Art di New York, al LACMA di Los Angeles, al San Francisco Museum of Modern Art, e all’estero, tra cui il Musée de l’Elysée in Svizzera, il Musée de la Photographie à Charleroi in Francia, l’Andalusian Centre of Photography in Spagna, è più recentemente al Musee de Arte Contemporaneo a Panama. Il suo lavoro è anche incluso in diverse collezioni come quella del Museum of Modern Art e del Whitney. Le mostre collettive non si contano.

Nel 2017 ha vinto il Lucie Award for Documentary Photography e nel 2015 gli è stato conferito il premio International Center of Photography (ICP) Infinity Award for Lifetime Fine Art Photography.

Ha insegnato per oltre 52 anni, con cattedre alla Yale University, alla Cooper Union, e recentemente al Bard College, dove è stato onorato con la carica di professore emerito.

La sua prima monografia, il lavoro seminale Social Graces (Aperture, 1984) ha lasciato un’impressione duratura sulla comunità fotografica internazionale. Sono seguite altre 12 monografie di grande successo. Due delle sue più recenti pubblicazioni sono state nominate in svariate liste dei “Best of” dell’anno: The Beats pubblicato dall’Artiere/Powerhouse e Larry Fink on Composition and Improvisation pubblicato da Aperture.

Come fotografo editoriale, The New York Times Magazine, The New Yorker, Vanity Fair, W e GQ sono alcune dei suoi committenti più frequenti. Attualmente sta collaborando con la casa di moda Jil Sander a Milano.

Nell’estate 2017, una selezione di lavori da The Beats e The Vanities è stata esposta presso l’Armani/Silos di Milano, inaugurando la prima mostra fotografica del nuovo spazio milanese.

Fink On Warhol: New York Photographs of the 1960s, è tra le più recenti monografie pubblicate (primavera 2017), con immagini rare e inedite di Andy Warhol e i suoi amici alla Factory unite a scene di strada e atmosfere politiche della New York degli anni ’60. Sempre nel 2017 vengono pubblicati The Polarities (Artiere), una cronaca degli ultimi cinque anni di lavori, e The Outpour, con immagini della Women’s March di Washington, D.C.

Al momento sta lavorando al complesso progetto di un libro retrospettiva che sarà pubblicato dalla University of Texas Press. Grafiche dell’Artiere di Bologna sarà, ancora una volta, l’artefice della stampa del libro.

 

PER INFORMAZIONI E ISCRIZIONI: www.spaziolabo.it – 328 3383634 –info@spaziolabo.it