BOLOGNA. Fino al 6 dicembre a Palazzo De’ Toschi sarà aperta la mostra fotografica dedicata all’industria bolognese, organizzata con la collaborazione delle collezioni Alinari. In mostra documenti in grande parte inediti per un’esposizione che si articola in 4 sezioni per altrettante specifiche della vicenda e della storia che hanno contraddistinto particolarmente la vita della manifattura industriale del bolognese.

 

 

Modella in abito da sera Bologna, 1950-1960 Raccolte Museali Fratelli Alinari (RMFA)-archivio Villani, Firenze
Modella in abito da sera
Bologna, 1950-1960
Raccolte Museali Fratelli Alinari (RMFA)-archivio Villani, Firenze

 

 

I visitatori si muoveranno tra temi immancabili e ormai entrati nella “memoria collettiva” come “Un mondo sempre in moto. La motor valley bolognese”, “La cultura della precisione, in ogni settore”, “La packaging valley. Una storia di eccellenze” e “Il gusto e lo stile, tra food valley  e stili di vita”.

 

 

Meccanici al lavoro nello stabilimento Ducati Meccanica, Bologna, 1964 Archivi Alinari-archivio Villani, Firenze
Meccanici al lavoro nello stabilimento Ducati Meccanica,
Bologna, 1964
Archivi Alinari-archivio Villani, Firenze

 

Curata con l’apporto e la competenza di Tito Menzani, docente di Storia Economica all’Università di Bologna, la mostra vuole anche sottolineare come nel bolognese la vicenda industriale sia stata accompagnata da un forte interscambio interno, tra imprese, uomini, tecnici, manager,  e da una continua interazione con la comunità bolognese. E’ una peculiarità, che ha visto l’impresa  offrire e ricevere stimoli, competenze, capacità, dovute alla presenza di importanti istituti  di formazione superiore, tecnica e culturale, come l’Aldini Valeriani o il Galvani,  di alti livelli di studio e ricerca propri della prima università europea.  Così come non va dimenticata  la capacità di attrarre e trattenere professionalità e know how significativi, anche ad alta specializzazione; i livelli di vita, la dimensione evoluta dei costumi, sociale e civile, di tutta l’area bolognese. L’insieme di questi fattori ha dettato e continua a caratterizzareil DNA dell’imprenditoria bolognese, attribuendo aspetti di unicità, di riferimento e di eccellenza ampiamente riconosciuti in sede nazionale, europea, internazionale.

 

 

La modella Giulietta Mangano posa con un bicchiere per la pubblicità dell'aperitivo Select, poi acquisito dalla Buton, oggi proprietà della Montenegro, Bologna 1960 ca. Archivi Alinari-archivio Villani, Firenze
La modella Giulietta Mangano posa con un bicchiere per la pubblicità dell’aperitivo Select, poi acquisito dalla Buton, oggi proprietà della Montenegro,
Bologna 1960 ca.
Archivi Alinari-archivio Villani, Firenze

 

 

La mostra –senza la pretesa di rappresentare totalmente questa realtà –propone numerose immagini relative ai processi produttivi, ai prodotti, ai macchinari, al lavoro delle persone, alla formazione, in azienda e scolastica, alla ricerca e alla conoscenza.

 

 

Coppia di motociclette, Moto Morini, Bologna, 24 dicembre 1976 Archivi Alinari-archivio Villani, Firenze
Coppia di motociclette, Moto Morini,
Bologna, 24 dicembre 1976
Archivi Alinari-archivio Villani, Firenze

 

Gavina Design: sedie Wassily su disegno di Marcel Breuer, Bologna, 1962-1969 Archivi Alinari-archivio Villani, Firenze
Gavina Design: sedie Wassily su disegno di Marcel Breuer,
Bologna, 1962-1969
Archivi Alinari-archivio Villani, Firenze

 

Macchina automatica per il confezionamento di prodotti cosmetici e farmaceutici della ditta Farmomac, poi acquisita dalla IMA nel corso degli anni ottanta, Bologna, 20 settembre 1978 Archivi Alinari-archivio Villani, Firenze
Macchina automatica per il confezionamento di prodotti cosmetici e farmaceutici della ditta Farmomac, poi acquisita dalla IMA nel corso degli anni ottanta,
Bologna, 20 settembre 1978
Archivi Alinari-archivio Villani, Firenze

 

Produzione di guanti in lattice nello stabilimento Hatù, Casalecchio di Reno, 1960 ca. Archivi Alinari-archivio Villani, Firenze
Produzione di guanti in lattice nello stabilimento Hatù,
Casalecchio di Reno, 1960 ca.
Archivi Alinari-archivio Villani, Firenze

 

 

Tecnici progettisti di strumenti per la misura e il controllo in ambiente di produzione della ditta Marposs, Bologna, 14 aprile 1965 Archivi Alinari-archivio Villani, Firenze
Tecnici progettisti di strumenti per la misura e il controllo in ambiente di produzione della ditta Marposs,
Bologna, 14 aprile 1965
Archivi Alinari-archivio Villani, Firenze

 

L’ingresso è libero, con chiusura il lunedì mentre da martedì a domenica l’apertura è dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 20.