REGGIO EMILIA. Sabato 7 maggio alle 17 nei locali della Sinagoga, in via dell’Aquila 3/B, in occasione della manifestazione Fotografia Europea 2016, si inaugurerà la mostra fotografica “Subita Lux”.

Curata dal fotografo Cesare Di Liborio, in collaborazione con l’associazione culturale Refoto, a mostra è composta da 40 immagini in bianco e nero stampate in analogico su carta baritata dagli autori nel formato 40×50.

Gli autori Alberto Zen, Claudia Gherpelli, Emily Corradini, Enrico Morosini, Fabio Locciola, Francesca Guatteri, Giorgio Vicentini, Monica Salvatori, Stefano Anceschi, sono riusciti a calarsi nella giusta dimensione onirica e dimostrano come abbiano trovato tra loro una perfetta sintonia di racconto al punto tale da impedire all’osservatore il riconoscimento dei singoli stili autoriali.

 

 

La luce appunto, protagonista di questo progetto: ciò che un attimo di luce può illuminare, può svelare, può fare immaginare. Galassie lontane o scintille danzanti, architetture che emergono dal buio assumendo nuove identità.

Subita Lux, improvvisamente la luce, quella luce che dal buio fa fuoriuscire oggetti che catturano la nostra attenzione, solo per un attimo, perchè all’improvviso torna il buio. Ed è allora, nel buio, che la nostra mente elabora la visione. Come quando da bambini fissavamo un punto luminoso poi, stringendo gli occhi, vedevamo quei bagliori strani e restavamo affascinati dalle immagini del fantastico che la nostra mente creava.

Le immagini che danno vita al progetto sono state scattate sulle strade, di notte, luci casuali illuminavano oggetti casuali, che rapivano l’attenzione solo nell’attimo dell’illuminazione e poi di nuovo il buio.

 

Dove: Sinagoga, via dell’Aquila 3/b, Reggio Emilia

Quando: dal 7 maggio al 10 luglio 2016

Orari: sabato e domenica 10.00-12.30 e 16.00-22.00