Il progetto Expose nasce dalle menti di Jes Baker e Liora K. La prima una famosa blogger, modella super-size, la seconda una fotografa professionista dell’Arizona. Entrambe interessate al soggetto della Donna, nel 2013 realizzano una serie di scatti di nudi femminili, eseguiti su donne di svariate età, forme e nazionalità, che per gli standard canonici possono non considerarsi adatte all’obiettivo.
Più che appagate da questo progetto, decidono di ampliarlo, e di portare davanti alla macchina fotografica fino a 98 donne, loro stesse comprese. Alle protagoniste è stato chiesto di essere belle, di sfoggiare sensualità, di mostrare che non ci sono persone più o meno appropriate per farsi immortalare per sempre su una fotografia.
“At the end of the day though, what I really wanted the women to get out of our time (how ever brief) together was that they were IMPORTANT. That their bodies deserved to be seen, that what they perceive as faults are simply THEM, and are neither right nor wrong.”
Ed il risultato è stupefacente, questi corpi, nonostante difetti, asimmetrie, sproporzioni, hanno dignità da vendere. Il messaggio che i media vogliono far passare, ovvero che solo magro e/o anoressico possa essere bello, non è così. Nelle foto di Liora K non c’è vergogna di se stesse, non c’è il pudore di un corpo “normale”. Anzi le foto sprigionano coraggio e forza.
