MILANO. Sabato 5 novembre al Cinema Beltrade (in via Nino Oxilia 10) alle ore 18.30 sarà proiettato in anteprima italiana il film documentarioAfrican Photo – Mama Casset”, prodotto da Wendigo Films (Francia) in collaborazione con Ethnos, Associazione Fototracce e la famiglia Casset, dedicato alla figura e all’opera del fotografo senegalese Mama Casset.

Nel film vengono ripercorse le vicende biografiche e professionali di quello che è considerato uno dei padri della fotografia senegalese che appartiene alla generazione di fotografi dell’Africa Occidentale che ha dato vita negli anni ’50 alla grande stagione del ritratto fotografico di studio.

Nel 1943 apre il suo studio African Photo nella Medina di Dakar, che in breve tempo diventa uno degli studi più alla moda della città. I ritratti di Mama Casset, opere d’arte raffinate ed eleganti, richiamano clienti dalle classi popolari, dalla borghesia e personalità del mondo politico e religioso. Interprete del suo tempo, Mama Casset restituisce con le sue immagini la società diun’epoca, la moda, le acconciature, la vita e l’atmosfera della Dakar tra gli anni ’50 e ’70.

La storia di uno dei primi fotografi senegalesi si intreccia così alle grandi trasformazioni politiche, sociali e culturali che portarono nel 1960 all’indipendenza del Senegal.

Il documentario affida il racconto alla testimonianza corale di molti personaggi vicini a Mama Casset per legame di parentela, connessioni professionali e artistiche, o rapporti di amicizia. Undialogo collettivo, un insieme di voci di donne e uomini di diverse generazioni che, osservando le fotografie dell’artista, tra ricordi e ritratti di famiglia scattati da Mama Casset, ne rivisitano la vita e l’opera in tutti gli aspetti. Un lavoro “partecipato” e condiviso, in cui spiccano i racconti delle figlie Fatou e Awa, e le testimonianze della nota stilista Oumou Sy e di Amadou Makhtar M’Bow, ex direttore dell’Unesco, che suggerì a Mama Casset il fortunato nome “African Photo” per il suo studio fotografico.

La produzione del film, girato in Senegal e a Parigi, ha comportato un lungo lavoro di ricerca e di studio e la stretta collaborazione tra gli eredi di Mama Casset, l’Associazione Culturale Fototracce, le società di produzione Ethnos di Bologna e Wendigo Films di Parigi.

L’EVENTO. Alla proiezione interverranno l’Ambasciatore del Senegal in Italia Mamadou Saliou Diouf, la figlia del fotografo Fatou Casset, il presidente dell’associazione Senegalesi della provincia di Lecco Ass Casset, Giulia Paoletti esperta di fotografia africana e curatrice al Metropolitan Museum of Art di New York, Stefania Ragusa giornalista e scrittrice, Idriss Sanneh giornalista.

Saranno presenti in sala la regista Elisa Mereghetti e le autrici Giovanna Burinato, Maddalena Cerletti e Melissa Nicolini.

 

Proiezione in lingua originale sottotitolata in italiano. Ingresso 3 Euro.

A seguire buffet senegalese a offerta libera a cura dell’associazione Sunugal.