Libri. Doppia presentazione alla libreria Fahrenheit di Roma

Doppia presentazione alla libreria Fahrenheit di Roma

ROMA. Doppio appuntamento alla libreria Fahrenheit di Piazza Campo dei Fiori. Mercoledì 2 dicembre la libreria ospiterà infatti la presentazione di “La città nascosta” con fotografie di Bruno Tobia e un racconto di Fabio Stassi e “Rome Love” con fotografie di Simona Filippini e un racconto di Igiaba Scego. Saranno presenti, dalle 19, Simona Filippini, Igiaba Scego, Bruno Tobia. Modera l’incontro Christian Raimo. 

 

Nel 2013 Camera21 ha ideato la Collana Storie di Roma, un piccolo progetto editoriale dedicato a Roma, città raccontata di volta in volta da un autore che utilizza il mezzo fotografico e un altro che si esprime attraverso la letteratura.
Lungi dall’essere l’una la didascalia dell’altra, le due scritture restano piuttosto speculari ed autonome. L’intento è di mostrare punti di vista nuovi sull’Urbe, storie, percorsi, luoghi e persone; di metterli in comunicazione tra loro offrendo al lettore, attraverso le immagini e il testo, spunti nuovi d’interpretazione ed approfondimento.
Il progetto editoriale e il design della collana e dei singoli volumi sono a cura di 3/3.

 

La città nascosta, fotografie di Bruno Tobia e un racconto di Fabio Stassi

La Sapienza, Università di Roma, La ville entière è protagonista di questo volume: una città nascosta anche a se stessa che in un gioco di specchi evoca le parole con immagini, e suscita le immagini con parole.” Bruno Tobia

Il fotografo Bruno Tobia, che alla Sapienza ha ricoperto per oltre 30 anni il ruolo di docente di Storia contemporanea, ha voluto raccontarcela con immagini sensibili, crepuscolari, non prive di quel senso di malinconia provocato dalla consapevolezza del distacco imminente, tradotte in un ritmo narrativo da racconto noir.
Lo scrittore Fabio Stassi, che è bibliotecario presso la stessa città universitaria, ci regala un testo che, seguendo il canone che gli è proprio,  ci accompagna a visitare una città di memorie condivise, di emozioni provate e realtà immaginate; una nuova città invisibile.

Rome LOVE, fotografie di Simona Filippini e un racconto di Igiaba Scego

Due storie, due visioni della città di Roma in bilico tra passato, presente e ipotesi di futuro, dialoghi amorosi e frammenti di cronaca che trasformano l’Urbe in un luogo di transito e approdo, un crocevia di esperienze e culture.
La fotografa Simona Filippini guarda alla città con amore e indulgenza, le sue polaroid ce ne restituiscono l’anima conciliante e multiculturale; nel racconto diIgiaba Scego, sullo sfondo di una nascente storia d’amore, il delitto, realmente avvenuto nel 1979, del rifugiato somalo Ahmed Ali Jama sugli scalini della Chiesa di S.Maria della Pace per mano di 4”balordi”.