MILANO. Nuova mostra a Leica Galerie Milano che dal 17 dicembre ospiterà la mostra Another Country di Paolo Pellegrin. Tra i più apprezzati fotografi internazionali e membro di Magnum Photos dal 2005, Pellegrin ha lavorato in alcune delle principali zone di conflitto ed emergenze umanitarie nel mondo, dalla Palestina allo tsunami in Giappone, dall’Afghanistan all’Iraq al Kosovo.

 

Diversi agenti di polizia perquisiscono una casa alla ricerca di un sospetto armato Northeast Rochester, NY. U.S.A. 2012  © Paolo Pellegrin
Diversi agenti di polizia perquisiscono una casa alla ricerca di un sospetto armato Northeast Rochester, NY. U.S.A. 2012
© Paolo Pellegrin

 

Il progetto presentato alla Leica Galerie è il risultato del viaggio che dal 2010 l’ha visto nel Sud ovest degli Stati Uniti al confine con il Messico, dove approdano molti immigrati del Centro e Sud America che cercano di raggiungere gli USA. Un luogo di forti tensioni razziali, in cui le minoranze – poveri e immigrati legali o illegali – sono al centro di un intenso controllo da parte della polizia. Nei 30 scatti che compongono la mostra, lo sguardo di Paolo Pellegrin è rivolto alla violenza costante e quotidiana della società americana, alla discriminazione razziale, al problema delle armi, alle disparità economiche e alla cultura della sorveglianza su poveri e immigrati.

 

Ashley and James, giovane coppia di senzatetto. Fresno, California. U.S.A. 2011 © Paolo Pellegrin
Ashley and James, giovane coppia di senzatetto. Fresno, California. U.S.A. 2011 © Paolo Pellegrin

 

Another Country è un reportage sociale e di denuncia che mette in luce le contraddizioni presenti nella cultura e nella società statunitense: tra tensioni razziali e giochi di potere, tra violenza e senso di ribellione, tra maniacale controllo della polizia e apparente libertà per le minoranze presenti nel Paese. Parte del lavoro è inoltre dedicata a Guantanamo Bay e al carcere statunitense di massima sicurezza che Pellegrin ha fotografato a più riprese tra il 2006 e il 2012.

 

Due uomini che cercavano di entrare illegalmente negli USA corrono lungo il letto asciutto del fiume Rio Grande nei pressi di Ciudad Juárez, in Messico, dopo essere stati scoperti dalla polizia di confine statunitense. El Paso, Texas. U.S.A. 2011  © Paolo Pellegrin
Due uomini che cercavano di entrare illegalmente negli USA corrono lungo il letto asciutto del fiume Rio Grande nei pressi di Ciudad Juárez, in Messico, dopo essere stati scoperti dalla polizia di confine statunitense. El Paso, Texas.
U.S.A. 2011
© Paolo Pellegrin

 

 

“Questi temi mi hanno affascinato, e dopo quel primo viaggio a sud-ovest sono tornato in America quasi ogni sei mesi. Non ero alla ricerca di una storia particolare, ma del tentativo di dare un senso a un ethos. Ho cercato di arrivare al nocciolo di qualcosa sull’America, il suo spirito e i suoi ideali, e i paradossi che contengono” (Paolo Pellegrin)

 

 

Un giovane è trattenuto in arresto sul sedile posteriore di una macchina della polizia di Rochester. Rochester, NY. U.S.A. 2013 © Paolo Pellegrin
Un giovane è trattenuto in arresto sul sedile posteriore di una macchina della polizia di Rochester. Rochester, NY. U.S.A. 2013
© Paolo Pellegrin

 

Paolo Pellegrin è uno dei più apprezzati fotografi nel panorama internazionale, membro di Magnum Photos dal 2005. Ha ricevuto i più significativi award internazionali, come il Kodak Young Photographer Award / Visa d’Or at Visa Pour l’Image nel 1996, la Leica Medal of Excellence nel 2001, l’Hansel-Mieth prize nel 2002, l’Olivier Rebbot prize by the Overseas Press Club nel 2004, il W. Eugene Smith Grant in Humanistic Photography nel 2006, la Robert Capa Gold Medal nel 2007, il Deutsche Fotobuchpreis e il Lucie International Photography Awards nel 2008, il Getty Image Professional Editorial Photography Grant nel 2009 e il Dr. Erich Salomon Award nel 2013. Ha inoltre vinto il World Press Photo nel 1995, 1998, 1999, 2004, 2005, 2006, 2012 e 2013. Le sue foto sono apparse sulle più prestigiose testate internazionali, e ha pubblicato numerosi libri: 100 Photos of Paolo Pellegrin for Press Freedom (Reporters Sans Frontières, France, 2013); Paolo Pellegrin (Kunstfoyer der Versicherungskammer Bayern 2012); Dies Irae (Contrasto, Italy, 2011); Photo Poche (Actes Sud, France, 2010); As I Was Dying (Actes Sud, France, 2007); Double Blind (Trolley, 2007); Kosovo 1999-2000: The Flight of Reason (Trolley, USA, 2002); L’au delà est là (Le Point du Jour, France, 2001); Cambogia (Federico Motta Editore, Italy, 1998) e Bambini (Sinnos, Italy, 1997).

 

Pistola. Tucson, Arizona. USA 2011 © Paolo Pellegrin
Pistola. Tucson, Arizona. USA 2011
© Paolo Pellegrin

 

Another Country – Paolo Pellegrin

Dove: Leica Galerie, via Mengoni 4, Milano

Quando: dal 17 dicembre 2015 al 31 gennaio 2016

Orari: lun 14.30-19.30/ mar-sab 10.30-19.30 – domenica chiuso

Ingresso: gratuito