Nice City Trieste. Storie di rifugiati e di accoglienza diffusa

TRIESTE. Fino al 20 giugno 2016 (e poi alla Stazione Centrale dal 24 giugno al 26 luglio) alla Galleria Tergesteo sarà visibile la mostra fotografica “Nice City Trieste – storie di rifugiati e di accoglienza diffusa” del fotografo Massimo Tommasini.

 

 

La mostra racconta un cammino dell’autore, iniziato nel luglio 2015 dalla baraccopoli del Silos di Trieste, struttura che per lunghi mesi è stato rifugio di decine di profughi afghani e pachistani approdati in città in cerca di una vita migliore, al modello di accoglienza istituito a Trieste, documentando la normalità della vita quotidiana che non è scontro, tensione, contrapposizione, isolamento, ma inclusione, condivisione, crescita. Un approccio che pur nelle difficoltà conduce ad una città più solidale, viva, aperta come è nella natura e nella storia migliore di Trieste.

E’ questa la chiave interpretativa della mostra fotografica di Tommasini, alla quale si aggiunge una finestra su Idomeni, minuscolo villaggio al confine settentrionale della Grecia a poche centinaia di metri dal confine con la Macedonia, dove migliaia di profughi avevano trovato rifugio, e si sono aggiunte, nelle settimane, tristi episodi di violenza. Episodi di attualità di cui è necessario prendere atto, per capire e comprendere.

 

ph MTommasini
ph MTommasini

 

La mostra è esposta in concomitanza con la Giornata Mondiale del Rifugiato. Il 20 giugno 1951 venne approvata la Convenzione sui Rifugiati da parte dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite. Per ricordare l’evento, dal 2001 in questa data ricorre la Giornata Mondiale del Rifugiato. Anche Trieste si unisce alle celebrazioni, ponendo l’attenzione sui diritti umani stabiliti dalle normative nazionali e internazionali, con una serie di iniziative pubbliche – dal 20 giugno al 9 luglio presso l’ex OPP – che vogliono sensibilizzare la cittadinanza sulle tematiche dell’asilo politico e creare un ulteriore ponte tra la comunità locale e i richiedenti asilo e rifugiati che vivono in città.

 

 

Massimo Tommasini, è fotografo e videomaker professionista. Fotoreporter inviato alla Mostra del Cinema di Venezia dal 2012 per Radio Punto Zero, Citynews e Venezia Today. Dal 2013 al 2015 numerose  foto  sono state pubblicate nell’annuario  “Venice Movie Stars Photography Award”. Nel 2014 e nel 2015 alcune foto realizzate al Festival sono state scelte da una giuria internazionale di esperti, tra le venti finaliste e pubblicate su Repubblica.it  per il concorso miglior ritratto e miglior reportage, ed infine esposte in mostra alla Casa del Cinema di Villa Borghese a Roma. Vincitore nel 2015 del concorso “24 ore per la Street Photography” del Trieste Photo Days. Terzo classificato al concorso indetto dalla DCU (Dublin City University) nel 2015 per la miglior foto. Lettura portfolio “I love my friends” sui profughi al Silos con Nino Migliori in occasione della Trieste Photo Festival 2015. Iscritto dal 2004 alla FIAF (Federazione Italiana Associazioni Fotografiche) e socio del CFW di Trieste. Tra i futuri progetti la mostra “Idomeni l’altra Europa” in programma al Mug a Trieste e la collettiva a ottobre a Zagabria (Croazia).

 

Massimo Tommasini, Nice City Trieste

Dove: Galleria Tergesteo, Piazza della Borsa, Trieste

Quando: dal 10 giugno al 20 giugno 2016

Orari: lunedì – domenica dalle 8,00 alle 24,00

Ingresso: gratuito

La mostra si sposterà alla Stazione Centrale dal 24 giugno al 26 luglio.