TRIESTE. Il ristorante “Bracerie Venete” si vestirà d’arte con le fotografie di Matija Tomc. La mostra, curata da Matilde Tiriticco, nasce in collaborazione con la galleria d’arte Atelier Home Gallery di Trieste e porta all’attenzione del pubblico una selezione di scatti che il fotografo di moda, in bilico tra arte e fashion, ha realizzato negli ultimi due anni.

 

Denis Ferk Matija Tomc atelier home gallery
Denis Ferk, Matija Tomc © atelier home gallery

 

Le foto hanno come soggetti giovani donne che dialogano con lo spazio e si collocano all’interno di vere e proprie storie: dalla giovane ragazza asiatica affamata di “junk food” alla nobile bellezza dei “ritratti alpini” immortalata nell’incantevole location di Bled, passando per Prisha e la sua dimora di tappeti persiani.

Stampe che presentano la bellezza della donna nella sua semplicità, smontando la finzione e la caricatura propria delle pose da copertina. La fotografia di Matija Tomc, infatti, si avvicina nella sua sensibilità del divenire e nella sua profonda ironia a fotografi come Juergen Teller e Terry Richardson che, attraverso l’utilizzo del flash, immortalano le forme e i colori nel limite temporale di un istante.

 

Trashy Juliet Matija Tomc atelier home gallery
Trashy Juliet, Matija Tomc © atelier home gallery

 

 

 

 

 

Senza veli né strutture la fotografia dell’artista sloveno si cala all’interno del bisogno di anticonvenzionalità che la moda degli anni 90 rappresentava nelle sfilate portando alla dissoluzione del culto del brand e all’esaltazione di uno stile libero composito e specchio della propria personalità.

Nelle foto esposte nella personale di Tomc ci si imbatte nel realismo presente nel glamour in una valorizzazione della quotidianità per cui il semplice fatto di fotografare qualcosa gli conferisce diversa dignità.

Qui il gesto fotografico diventa in grado di ristrutturare il reale mutandone il significato e operando un intervento di rivitalizzazione estetica: immagini senza ritocco con Photoshop o interventi veramente minimali lasciano i soggetti raccontare la verità della pelle e dello stile secondo la scuola o sensibilità dello “snapshot” che ci dà la sensazione di osservare storie intime e inesponibili.

 

Inja Zalta Matija Tomc atelier home gallery
Inja Zalta, Matija Tomc © atelier home gallery

 

Matija Tomc

Dove: Bracerie Venetev cia†Madonnina 5, Trieste

Quando: dal 1° dicembre 2016 al 10 febbraio 2017

Orari: dal lunedì alla domenica dalle 17 alle 24. Chiuso martedì.

Infoatelierhomegallery.org