REGGIO EMILIA. Compie 20 anni la storica rivista di critica musicale Blow Up e per i festeggiamenti ha scelto la città di Reggio Emilia. Dal 3 al 5 luglio infatti seguiranno tre giorni di eventi, tra musica, incontri e mostre fotografiche, negli spazi di Camera Bianca (all’albergo San Pietro), al C. S. Catomes Tot/Red Noise, al Dinamo e allo Spazio Gerra.

 

 

Amadasi

L’evento avrà inizio venerdì 3 luglio a Camera Bianca con l’inaugurazione della mostra Movin’on Up! del reporter Andrea Amadasi, da sempre fotografo e collaboratore della rivista (in mostra fino al 10 settembre). All’evento sarà presente anche Stefano Isidoro Bianchi direttore e fondatore di Blow Up. Seguirà concerto all Dinamo con Stefano Pilia (Massimo Volume, In Zaire, Afterhours) e Valerio Cosi (polistrumentista che spazia dal jazz all’elettronica).

 

BlowUp crew con amici primi anni 00
BlowUp crew con amici primi anni 00

 

 

Sabato 4 invece in un ampio parco al Red Noise / C. S. Catomes Tot, alcune importanti firme della rivista (Stefano I. Bianchi, Enrico Bettinello, Federico Savini, Gino Dal Soler, Stefano ‘Bizarre’ Quario ed altri) racconteranno la storia di Blow Up esplorando il panorama musicale contemporaneo. A seguire i due concerti di Charles Hayward (che arriverà direttamente da Londra) e dei Lourdes Rebels, electric duo ex Brother James, Bonora, Milkane, Litchi, Lady Vallens.

 

una delle storiche copertine di Blow Up
una delle storiche copertine di Blow Up

 

Domenica 5 conclusione dell’evento allo Spazio Gerra, dove la redazione terrà un secondo incontro con il pubblico a cui seguiranno due concerti: quello del duo emiliano Dead Horse Bones e di Daniele Carretti, Gabriele Marzi e Cristian Scarola, uniti per l’occasione per omaggiare Blow Up.

Il festival è organizzato dall’associazione Camera Bianca con il patrocinio del Comune di Reggio Emilia.

 

Infocamerabiancaexporoom@gmail.com