MILANO. Inaugura il 1 febbraio alla Fondazione Stelline la mostra dal titolo Absence of Subject, che mette in relazione il fotografo tedesco August Sander, tra le più importanti figure della fotografia del XX secolo, con il fotografo contemporaneo statunitense Michael Somoroff.
L’esposizione presenta 40 fotografie di Sander, tratte dalla celebre serie Uomini del Ventesimo Secolo , e 40 opere fotografiche di Somoroff accompagnate da otto video, che costituiscono un toccante omaggio all’opera del maestro tedesco.
Uomini del Ventesimo secolo è costruito nel tempo da Sander come un catalogo di umanità in grado di rappresentare una visione pluralista della società della Repubblica di Weimar, lontana dal mito della razza ariana, ed è suddiviso in sette sezioni: i Contadini, i Commercianti, le Donne, Classi e Professioni, gli Artisti, le Città e gli Ultimi (senzatetto, veterani, ecc.). Somoroff ha lavorato su di esse con un intervento concettuale, cancellando digitalmente le figure umane, per giungere all’essenza dei luoghi – strade silenziose o interni vuoti – ed evidenziare, attraverso l’assenza del soggetto, il rapporto tra la presenza dell’uomo e il paesaggio.
Curata da Diana Edkins e Julian Sander, organizzata e promossa dalla Fondazione Stelline in collaborazione con ADMIRA, la mostra rimarrà aperta fino al 7 aprile 2013.