Vision of Switzerland and China, la personal di Irene Kung

-

spot_img

LUGANO. Dal 13 dicembre al 31gennaio la galleria svizzera Photographica FineArt ospiterà la nuova mostra di Irene Kung, ‘Vision of Switzerland and China‘. Si tratta della seconda personale che l’artista svizzera presenta a Lugano dopo ‘Luoghi non convenzionali’, esposta nel 2010, dove l’artista si metteva a confronto con i grandi maestri fotografi del 20° secolo.

La mostra raccoglie due visioni di paesaggio molto differenti tra loro: da una parte una selezione di fotografie legate al paesaggio montano svizzero, eseguite tra il 2000 e il 2010, dall’altra una selezione di fotografie scattate durante un viaggio in Cina che Irene Kung ha fatto nel 2012.

 

Irene Kung, 'Vision of Switzerland and China'
Irene Kung, ‘Vision of Switzerland and China’

 

Le immagini legate alla Svizzera sono tutte immerse in biancori abbaglianti che racchiudono in sé forme complesse con dettagli che lo spettatore registra prima ancora che possano essere identificate, come ad esempio la piccola baita immersa nella neve di Lauenenhorn o la ricchezza di particolari racchiusa in Les Diablerets 3. Gli alberi, diversamente, sono bianche sculture, inimitabili opere d’arte di natura e di forma immersi in un’immobilità onirica così come le immagini dei minuscoli cristalli di ghiaccio che si trasformano in meravigliosi fiori.

 

Irene Kung, 'Vision of Switzerland and China'
Irene Kung, ‘Vision of Switzerland and China’

 

Le opere cinesi sono legate da una ricerca diversa, una ricerca sulla luce, una luce lieve, dorata, quasi polverosa, in grado di scoprire lentamente, quasi come una nebbia che si dirada, il soggetto dell’immagine: esempio perfetto la torre del World Finance Center di Shanghai e la piccola pagoda ricoperta di edera. Diversamente dai precedenti lavori di Irene, quasi tutti i soggetti sono ripresi in luce diurna, proprio per accentuare ancora di più questo effetto di nebbiosità e di caligine, che caratterizza questo nuovo lavoro.

Il collegamento di queste due utopie diverse tra loro è ottenuto dalla visione di Irene Kung che con grande maestria sa trasportare e trasformare luoghi normali in luoghi quasi sospesi, surreali dove l’essenza si traduce in spazi immobili e profondi. Il talento di questa artista è anche quello di spogliare l’oggetto principale attraverso un gioco di equilibrismo tra luce e ombra. All’interno di questa immagine surreale l’occhio umano vede in ogni caso la realtà dell’oggetto riprodotto con i suoi difetti e senza alterarne le forme. Non viene ingannato, anzi, può vedere al di là dell’apparenza in una nuova dimensione dove potersi perdere in un mondo magica.

 

Irene Kung, 'Vision of Switzerland and China'
Irene Kung, ‘Vision of Switzerland and China’

 

Irene Kung, nata a Berna nel 1958, prima di stabilirsi in Italia ha vissuto e lavorato a Madrid e New York, ha studiato pittura e ha ottenuto i suoi primi successi come artista dotata per i suoi dipinti still life. Negli ultimi anni ha ampliato il suo repertorio includendo la fotografia. Il suo lavoro è stato principalmente diretto a raffigurare monumenti architettonici, o loro frammenti, in Europa e nel resto del mondo. Le stampe sono ricche di una sottigliezza strutturale che li distingue dalla corrente principale della fotografia contemporanea. Il suo successo in questi ultimi anni è stato principalmente in Europa e in Sud America.

 

Info: Photographica FineArt  

 

 

The Mammoth's Reflex
The Mammoth's Reflexhttps://www.themammothreflex.com
Tutte le news sulla fotografia condivise dalla redazione. Contact: redazione@themammothreflex.com

Fotografia Europea 2024

spot_img

Ultimi articoli

Cosa vedere alla Biennale della Fotografia Femminile di Mantova?

Giunta alla terza edizione, la Biennale della Fotografia Femminile di Mantova per il 2024 si trasformerà per un mese...

Eve Arnold, 170 fotografie da vedere a Forlì

Le sale del Museo Civico San Domenico di Forlì si aprono a una leggenda della fotografia del XX secolo:...

700 immagini per scoprire il mondo: a Lodi torna il Festival Fotografia Etica 2023

Tutto pronto a Lodi, per il Festival della Fotografia Etica edizione 2023. Come da tradizione, l'evento si svolgerà nella città lombarda...

You might also like
- potrebbero interessarti -