TRIESTE. Sono Giancarlo Rupolo e Giulio Bonivento i vincitori del “14° Portfolio Trieste”, settima delle dieci tappe di “Portfolio Italia 2016 – Gran Premio Hasselblad”.

 

 

Giancarlo Rupolo, fotografo di Caneva (PN) che ha presentato “Presenze di non presenze” un portfolio composto da 19 immagini a colori realizzate nel 2014. Ha vinto il primo premio per aver dato espressione profonda della propria coscienza storica, ideando una rappresentazione fantastica basata su una preventiva e scientifica ricerca iconografica condotta su Internet. La verosimiglianza del sincretismo ottenuto sulla base di attuali proprie fotografie, integrate con le foto d’epoca, riportano alla memoria gli eventi catastrofici di Cernobyl. Le immagini magicamente evocative risvegliano la coscienza e l’allerta collettiva verso i pericoli che tuttora si corre sia come individui, sia come comunità globale.

 

 

 

Giulio Bonivento, fotografo triestino, ha presentato invece “Cerro Rico de Potosi”, un portfolio composto da 15 immagini in bianco e nero realizzate nel 2015. Il progetto è stato premiato per la coerenza espressiva, la contestualizzazione del luogo unita alla ricerca accurata dei soggetti e alla capacità di inserirsi nella vita lavorativa della comunità.