Iacopo Pasqui vince la settima edizione di Giovane Fotografia Italiana

Iacopo Pasqui vince Giovane Fotografia Italiana
© Iacopo Pasqui

E’ Iacopo Pasqui il vincitore della settima edizione del premio Giovane Fotografia Italiana dedicato ai giovani fotografi under 35.

Il premio è stato assegnato nel corso dell’edizione 2019 di Fotografia Europea che ospita il suo lavoro ai Chiostri di San Domenico.

Il suo progetto, dal titolo N, osserva con occhio quasi felliniano la vita dei giovani trentenni di provincia, in bilico tra il desiderio di chi parte di costruirsi un futuro diverso e il legame di chi resta con le radici, tra l’ambizione lavorativa e le sirene di una vita tranquilla.

Iacopo Pasqui vince Giovane Fotografia Italiana
Iacopo Pasqui, il vincitore della settima edizione di Giovane Fotografia Italiana nel corso di una visita guidata a Fotografia Europea

A lui il Premio perché…

ha indagato la condizione esistenziale della vita nella Provincia Italiana attraverso una pluralità di media espressivi dove il dispositivo utilizzato riesce a rendere il conflitto tra il singolo e il corpo sociale in un clima di omologazione e isolamento”.

Questa la motiviazione della giuria composta dal direttore artistico di Fotografia europea Walter Guadagnini, da Chiara Fabro (direttrice artistica del Festival Panoràmic di Barcellona) e da Carlo Sala (docente al Master in Photography dell’Università IUAV di Venezia).

Chi è Pasqui

Iacopo Pasqui ha studiato Scienze della comunicazione all’Università degli studi di Teramo e ha partecipato ad una masterclass con Anna-Kasia Rastenberger e Federico Clavarino al Fotofestiwal Lodz / Parallel.

Nel 2017 ha svolto la residenza d’artista a Perugia, nell’ambito di Panorami contemporanei e luoghi in trasformazione, promosso da MiBACT/GAI. Ha esposto in mostre collettive e personali, quali 1999 al MAXXI di Roma, Castigo al Salonnico Photography Festival e al Biscuit Building di Londra, Step, Neel, Rub, Touch, Look, Grasp, Repeat al Page Blanche di Parigi.

Ha ottenuto il Premio Leica Talent Italia a Milano nel 2011 e il Premio della giuria Arti Visive San Fedele, sempre a Milano nel 2016.