Ho letto tanto sull’India prima di partire, e continuo a farlo a distanza di più di un anno.
Mai come in questa esperienza la fotografia mi è tornata utile per capire ciò che ho vissuto“. E’ così che Lorenzo Laffi descrive ‘Palla a due‘, un progetto fotografico nato durante un viaggio di un mese nel Rajasthan in cui Laffi si è spostato unicamente in macchina e in treno; un progetto che abbiamo visto e selezionato su myphotoportal.com.

 

 

 

 

“Ho sentito, quando ero là, in India, la necessità di staccarmi dalla strada e respirare, la necessità opposta di buttarmici dentro, la continua lotta con me stesso per capire se ciò che vivevo mi piaceva oppure no. Eccessi nell’esperienza positiva e negativa. Momenti ripetuti di contesa, come in una ‘Palla a due’ del basket”.

 

Tutto questo, vicino-lontano, la strada, i tetti, le gabbie, il tentativo di dare un ordine a l’esperienza e la rassegnazione nel non riuscirci, l’ho ritrovata negli scatti. L’India non ti ‘piace oppure no’. L’India la senti. Sorrido quando mi giungono ricordi romantici dei viaggiatori del Rajasthan, le lodi nei colori o nelle bellezze. Nessun colore, da qui la scelta del bianco e nero, e nessuna bellezza, ma l’India, che in una continua e attuale giostra di fraintendimenti non finirà mai di stupirmi.

 

 

 

 

PAD07

 

Chi è Lorenzo Laffi.

Nato due volte, nel 1982 e nel 2009 quando dopo quattordici mesi ho sconfitto una malattia grave. Ecco, la fotografia in quella battaglia è nata e ha detto la sua. Ora le sono debitore. La fotografia per capirmi e affrontare ciò con cui non ho mai fatto i conti. Salvaguardare l’esperienza e l’atemporalità. Nell’ultimo anno porto avanti un progetto a lungo termine nel confine tra Emilia-Romagna e Toscana. Non è il mio lavoro, sono autodidatta e fotografo in digitale.

Infowww.lorenzolaffi.it