MILANO. Dal 10 al 13 marzo 2017 torna l’appuntamento con il Mia Photo Fair, la fiera dedicata alla fotografia d’arte, ideata e diretta da Fabio e Lorenza Castelli.

Confermata la location di The Mall, nel quartiere di Porta Nuova, e il format che da un lato vede le gallerie, cui viene lasciata la possibilità di proporre collettive o progetti monografici; dall’altro, Proposta Mia, ovvero una selezione di fotografi che espongono il proprio lavoro individualmente.
In tutto saranno, quindi, ci saranno 130 espositori (di cui 80 gallerie partecipanti, provenienti da 13 nazioni) cui si aggiungerà Proposta MIA e un’area dedicata all’editoria.

 

Noga Shtainer, Chantal (Wagenburg), 2011. Stampa Inkjet montata su Alu-Dibond, 80 x 120 cm. Courtesy Podbielski Contemporary
Noga Shtainer, Chantal (Wagenburg), 2011. Stampa Inkjet montata su Alu-Dibond, 80 x 120 cm. Courtesy Podbielski Contemporary

Le novità della settima edizione

Per la prima volta, si porteranno all’attenzione del pubblico tre progetti tematici legati ad altrettante aree geografiche: il Focus Brasile, a cura di Denise Gadelha, il Focus Asturie, a cura di Monica Alvarez Careaga, e il Focus Ungheria a cura di Art Photo Budapest.
Verrà inoltre riservato un particolare interesse per la performance, con la partecipazione di Flux Laboratory, uno spazio sperimentale multidisciplinare con sede a Ginevra, Zurigo e Atene, che incoraggia il lavoro creativo e performativo attraverso incontri con il mondo della danza, dell’arte, della filosofia, della musica e della tecnologia, e con ArtOnTime, un progetto curatoriale itinerante, promosso da Artraising esostenuto dalla Maison svizzera di orologeria Eberhard & Co. Il progetto ha l’obiettivo di finanziare e lanciare artisti nell’arte performativa con il crowdfunding. Il comitato scientifico di selezione degli artisti del progetto è composto da Monique Veaute (Presidente della Fondazione RomaEuropa), Fabio Castelli, Giorgio Fasol (Collezionista e Presidente dell’Ass. AGI Verona), Riccardo Lisi (curatore, direttore dello spazio La Rada, Lugano) e Antonio Grulli (Critico e curatore).
 

Mart Engelen, Suzanne, Amsterdam 1999, 2000. Stampa ai sali d'argento, 120 x 180 cm. Courtesy Suite 59 Gallery, Foto: Mart Engelen
Mart Engelen, Suzanne, Amsterdam 1999, 2000. Stampa ai sali d’argento, 120 x 180 cm. Courtesy Suite 59 Gallery, Foto: Mart Engelen

 

Caffè artistico 

Per la settima edizione il Caffè Artistico parlerà attraverso le immagini del Calendario Lavazza 2017 “We Are What We Live”, composto da 12 coppie di fotografie affiancate. Metà uomo e metà ambiente, da una parte c’è il viso di un uomo o di una donna messi a nudo, ritratti nella loro essenza e naturalezza. Dall’altra c’è un luogo, un paesaggio, che rappresenta l’ambiente in cui abitano e la natura che lavorano. Negli scatti del fotografo francese Denis Rouvre è come se le due metà – uomo e ambiente – si sovrapponessero e si modellassero l’un l’altra: ogni ritratto è anche un paesaggio e ogni paesaggio finisce per essere un ritratto.
 

Raffaele Montepaone, Memoria, 2015. Stampa fine art su carta Canson Infinity Platine Fibre 310 su D-Bond, 50 x 75 cm
Raffaele Montepaone, Memoria, 2015. Stampa fine art su carta Canson Infinity Platine Fibre 310 su D-Bond, 50 x 75 cm

 

Premi

PREMIO BNL Gruppo BNP Paribas. Anche per il 2017 viene promosso il Premio BNL Gruppo BNP Paribas, assegnato da una giuria qualificata ai fotografi che prendono parte alla fiera esponendo con le proprie gallerie di riferimento. Le opere finaliste verranno pubblicate su @bnl_cultura, l’account Instagram di BNL dedicato all’arte e alla fotografia. L’opera vincitrice entrerà a far parte del patrimonio artistico della Banca, che ad oggi conta oltre 5.000 opere.

Codice MIA. Il progetto, ideato e a cura di Enrica Viganò, si pone all’interno della programmazione di Mia Photo Fair come un evento di riferimento per gli artisti mid-career che intendono confrontarsi direttamente con esperti del collezionismo a livello internazionale. A seguito di una rigorosa selezione, 45 fotografi acquisiscono il privilegio di incontrarsi a tu per tu concollezionisti, art advisor e curatori di collezioni corporate e istituzionaliprovenienti da tutto il mondo. Gli incontri hanno la forma tipica di una lettura portfolio.

Premio Charles Jing. Dedicato al miglior portfolio. Al primo classificato verrà riconosciuto un premio di7.000 euro, oltre allaconcessione gratuita di uno stand nell’edizione 2018 di MIA Photo Fair a Milano. Al secondo classificato verrà invece assegnato un premio di3.000 euro.

 

Halida Boughriet, Pandore, 2014. C-Print, 80 x 120 cm. Courtesy Officine dell'Immagine & Halida Boughriet
Halida Boughriet, Pandore, 2014. C-Print, 80 x 120 cm. Courtesy Officine dell’Immagine & Halida Boughriet

 

Premio Massimo Gatti. Giunge alla seconda edizione il Premio Massimo Gatti, dedicato alla memoria del fotografo e organizzato in collaborazione con la Galleria Glauco Cavaciuti. Tra gli artisti partecipanti alla sezione Proposta Mia verrà selezionato un vincitore al quale verrà offerto un premio in denaro e la possibilità di allestire una personale negli spazi della stessa Galleria Cavaciuti.
Premio RaM Sarteano. Dalla collaborazione con il Comune di Sarteano (SI), nasce il Premio Sarteano, che prevede la scelta di due artisti che saranno invitati a esporre in una mostra (15 luglio – 30 settembre 2017) all’interno della Rocca Manenti. Il comitato di selezione del Premio sarà formato da Fabio Castelli, direttore di Mia Photo Fair, Francesco Landi, sindaco del Comune di Sarteano, il fotografo Enzo Ragazzini e i curatori Roberto Mutti, Gigliola Foschi ed Enrica Viganò.

 

 

 

MIA Photo Fair 2017
The Mall – Milano Porta Nuova
P.zza Lina Bo Bardi
10 – 13 marzo 

www.miafair.it