BOLOGNA. Parte venerdì 2 febbraio (dalle ore 17), a Palazzo Re Enzo, la sesta edizione di Fruit Exhibition, il festival e market internazionale dell’editoria d’arte indipendente di Bologna. La manifestazione raccoglie le più interessanti pubblicazioni e digitali – introvabili nelle librerie di catena – tra cui libri d’artista, cataloghi, progetti di graphic design, periodici e zines.
Un evento aperto al pubblico nel cuore di Bologna con una selezione di oltre 150 tra i migliori editori indipendenti italiani e stranieri, oltre a un programma di conferenze, workshop, mostre e installazioni.
La manifestazione è stata in grado di rinnovarsi anche in ambito internazionale, contando una buona percentuale di presenze di espositori esteri provenienti dall’Europa e da altri continenti, con realtà professionali riconosciute nei circuiti più prestigiosi di editoria d’arte indipendente.
Per citare solo alcuni tra i partecipanti di questa edizione: le edizioni di redfoxpress, editore irlandese i cui libri d’artista e assembling boxes fanno parte dei cataloghi di prestigiose biblioteche e collezioni di importanti musei; Gram Publishing, un progetto editoriale tutto italiano strettamente legato all’arte visiva nelle sue declinazioni più underground che produce, pesa e impacchetta le sue pubblicazioni; Monorhetorik, il corposo e un po’ folle catalogo di pubblicazioni dell’artista e musicista olandese Matt Plezier; dall’Inghilterra, Ottographic, libri e poster serigrafati del designer e artista Otto Dettmer; e ancora le piccole e colorate pubblicazioni di Ruja press, duo basato in Olanda ovvero l’architetto Ruohong Wu e l’artista Jose Ja Ja Ja; ritornano anche le due prestigiose e sperimentali case editrici di fotografia, Rorhof e Witty Kiwi.
I focus: queer e fashion
Ogni anno il festival propone due focus d’attenzione su trend culturali specifici che per questa edizione in parte si sovrappongono sconfinando l’uno nell’altro: queer e fashion.
La sezione dedicata alle pubblicazioni queer – Let’s Queer! – offrirà una panoramica internazionale di pubblicazioni di molteplici formati che mette in scena l’estetica della “differenza” rispetto all’orientamento strettamente eterosessuale o cisgender, una consapevole decostruzione delle rappresentazioni sociali definite come norma e un’analisi più ampia delle identità di genere attraverso la lente della propria performatività.
Uno scenario caleidoscopico a tratti colorato e a tratti austero che dall’identità di genere ci conduce al secondo focus, dedicato alla moda. Fashion Documents, a cura di Saul Marcadent introdurrà una selezione di riviste, libri e oggetti editoriali che utilizzano la lente della moda per osservare l’orizzonte contemporaneo. La sezione disporrà di uno spazio espositivo e di vendita appositamente allestito all’interno del market e sarà accompagnata da un programma di incontri con importanti attori dell’editoria di moda.
All’interno di Palazzo Re Enzo, anche cinque delle sei mostre che, partendo dalla tematica del prodotto editoriale, presentano temi, tecniche e supporti espositivi molto diversi fra loro, pur essendo tutte accomunate dalla volontà di dipingere nuovi mondi tramite diverse e talvolta peculiari riletture dell’essere umano e del suo territorio.
Per finire, anche questa edizione avrà momenti dedicati all’entertainment: venerdì sera 2 febbraio si animerà con una performance e un dj set mentre sabato 3 febbraio ritorna la Night Juice, white night party, festa organizzata in occasione della notte bianca dell’arte, per festeggiare e rilassarsi nei suggestivi saloni di Palazzo Re Enzo.
Fruit Exhibition
Orari e giorni:
Venerdì 2 Febbraio
17.00-24.00Sabato 3 Febbraio
15.00-01.30Domenica 4 Febbraio
12.00-20.00Ingresso 6€ valido per le tre giornate, escluso:
NIGHT JUICE | white night party | sabato 3 febbraio dalle ore 21.00Per info: www.fruitexhibition.com