Dal 17 settembre torna, per la sua 12esima edizione, la Biennale dell’Immagine di Chiasso.
Il festival presenterà una storia alternativa della fotografia con opere, anche inedite, di Salvador Dalí, Pablo Picasso, Man Ray e altri ancora. Il tutto seguendo il tema della manifestazione, ovvero “Fake/visual distortion” affrontato da fotografi, artisti e istituzioni come Joan Fontcuberta, Nicolas Polli e il Centro CFP Bauer di Milano.
Fake: il tema 2021 della Biennale dell’Immagine di Chiasso
Il delicato rapporto tra realtà e immagine è argomento ben noto al mondo dei media e a tutti coloro che creano o producono immagini. Gli strumenti di manipolazione visiva hanno raggiunto un’efficacia tale da mettere in discussione il nostro rapporto con le immagini e con la realtà: cosa è vero? Qual è oggi la dimensione di verità di una fotografia? Sono solo alcune delle domande che la Biennale dell’immagine pone ai visitatori e agli artisti che animeranno questa dodicesima edizione.
Le mostre da vedere
Da vedere nell’edizione della Biennale dell’Immagine di Chiasso 2021 la mostra di Joan Fontcuberta, Photography: Crisis of history, allo Spazio Officina. L’esposizione comprende tre diversi progetti.
Al Rifugio Pubblico di via Soave, invece, Nicolas Polli presenta la sua prima mostra personale in Ticino, curata in collaborazione con Camille Mathilde Kröner. In Ferox. The Forgotten Archives 1976 – 2010, Polli documenta l’attività di IEMS – The International Exploration for the Mars Surroundings, un programma di ricerca spaziale e civile.
Con Take Pictures. Time to shine! il Centro CFP Bauer di Milano ha raccolto la sfida di interpretare il tema Fake. Per questo presenta all’aperto, in Piazza dei colori (via Soave), una selezione di alcuni dei progetti finali dei due bienni di fotografia, Forme e Metodi e Linguaggi della comunicazione visiva.
Ancora, la scuola d’arte ECAL di Losanna, già ospite della Biennale nel 2019, presenta nei locali della palestra CPC di via Balestra 1, un’immersione nella realtà virtuale.
Incontri, proiezioni e visite guidate
Il programma espositivo sarà accompagnato da un cartellone di incontri, proiezioni e visite guidate. Grazie alla collaborazione con il Cineclub del Mendrisiotto, poi, ci sarà una rassegna cinematografica intitolata “Cinema e falsità” e curata da Francesco Rizzi del Cineclub. La rassegna proporrà incontri con Ivan Cenzi e Ferdinando Buscema e film di Peter Jackson, Orson Welles, Bansky, Werner Herzog e altri ancora.
Infine, oltre alle mostre ufficiali presenti a Chiasso allo Spazio Officina, al Rifugio pubblico e in Piazza dei colori, ci saranno altre esposizioni in parte allestite negli spazi sfitti del progetto Frequenze, alla Sala Diego Chiesa, al deposito FFS di via Rampa, oppure nelle sedi delle rispettive istituzioni.
Info: www.biennaleimmagine.ch