“Acqua, fonte di vita” è il tema di ColornoPhotoLife 2022, il festival fotografico parmense che si svolgerà dal 14 ottobre a Colorno, con mostre aperte fino al 13 novembre. Nutrito il programma con 20 esposizioni negli spazi ufficiali e altre 16 in diversi luoghi della cittadina, oltre a incontri e workshop.
Le mostre sono allestite all’interno degli spazi museali dell’Aranciaia, del MUPAC e della Reggia, ma anche in spazi commerciali della cittadina parmense.
Le mostre di ColornoPhotoLife 2022
Quest’anno le mostre del festival sono dislocate negli spazi dell’Aranciaia, al MUPAC e alla Reggia di Colorno.
Nella sede dell’Aranciaia, divise tra primo piano e piano terra, ci sono:
- “Piena di grazia” di Ilaria Sagaria, vincitrice della 18a edizione di Portfolio Italia.
- “Love givers” di Simone Cerio, vincitore del premio Umane Tracce 2021.
- “Cosmi” di Alessandro Gattuso, vincitore del premio Maria Luigia 2021.
- “Alberto Sordi – L’umanità fragile” con le immagini dall’Archivio Fondazione 3M.
- “Il Mississippi” di William Ferris, uno dei più importanti etnomusicologi americani.
Inoltre:
- la collettiva “World Water Day Photo Contest”
- “Leaves” di Stefano Sabene
- le collettive a tema “L’acqua fonte di vita” di vari gruppo fotografici.
Al Piano Nobile della Reggia di Colorno c’è invece:
- “L’arte di ritrarre gli artisti” di Nino Migliori. L’esposizione, con 86 opere inedite, rimarrà aperta al pubblico fino al 10 aprile 2023.
- “La crisi del lago Ciad” di Marco Gualazzini (aperta fino all’8 gennaio 2023). Il racconto del disastro umanitario più complesso del mondo: la desertificazione del lago che, negli ultimi cinquant’anni, ha perso il 90% della sua superficie, e il terrorismo di Boko Haram, che ha trasformato il bacino del lago nell’ultima frontiera della jihad in Africa.
Eventi e incontri
Nei giorni clou del festival e per tutta la durata della manifestazione non mancheranno incontri, presentazioni fotografiche, approfondimenti e letture portfolio.
Info: www.colornophotolife.it