SetUp, i giovani artisti si presentano a Bologna

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BOLOGNA. Ritorna, per la sua seconda edizione, SetUp 2014, la fiera indipendente di respiro internazionale dedicata all’arte contemporanea che si svolge in concomitanza ad ArteFiera. Dal 23 al 26 gennaio, quindi, la manifestazione si svolgerà all’autostazione del capoluogo emiliano presentando le giovani promesse dell’arte contemporanea. Presenti 26 gallerie e una sezione dedicata all’editoria con riviste, e-zine indipendenti e testate del panorama estero.

 

Stefano Scheda. Posture vaganti particolare composit di 9 foto stampa a colori su legger
Stefano Scheda. Posture vaganti particolare composit di 9 foto stampa a colori su legger

 

SetUp non è solo una fiera di arte contemporanea. E’ il desiderio di fare cultura mettendo in atto energie e sinergie per ripensare il presente e il futuro”, un vero e proprio volano culturale. Per farlo, le giovani organizzatrici Alice Zannoni e Simona Gavioli hanno strutturato una programmazione culturale ricca di talk e performance con uno sguardo rivolto allo scenario internazionale.

 

La programmazione culturale, a cura di Martina Cavallarin, comprenderà talk, presentazioni e tavole rotonde che coinvolgono le personalità e gli organismi attivi nel portare l’arte nella trama sociale. E nell’area talk, da venerdì a domenica, si susseguiranno ventiquattro interventi in cui si metterà a fuoco il tema della “ri-qualificazione” attivata attraverso la cultura e messa a fuoco dalla pluralità stessa della sua essenza. Gli argomenti? Street art, rigenerazione urbana, recupero degli spazi in disuso all’estetica ambientale come espedienti per un’auspicata sostenibilità globale, il ruolo dell’autore e l’autorialità.

 

FEDELI ALLA LINEA. Ericailcane e Bastardilla, pittura murale su pilone ferrovia-10x12 metri-Camposanto di Modena, luglio 2013
FEDELI ALLA LINEA. Ericailcane e Bastardilla, pittura murale su pilone ferrovia-10×12 metri-Camposanto di Modena, luglio 2013

 

I contenuti collaterali di SetUp confluiranno anche in un’eccezionale sezione dedicata agli Special Projects e alle installazioni e Main Special Project dell’edizione 2014 di SetUp, nato dall’incontro con la neonata realtà culturale Abc, saranno tre opere di grande formato di Ryan Mendoza. L’artista newyorkese di adozione italo-tedesca (ha vissuto per vent’anni tra Napoli e Berlino), posticiperà così il suo rientro definitivo negli Stati Uniti, da poco annunciato, per essere presente a quello che è ormai un appuntamento imperdibile dell’art week bolognese. Prendendo molto sul serio il pensiero di Bruno Munari,“Giocare è una cosa seria”, la giovane fiera, infine, ha dedicato un intero spazio alla dimensione ludica attraverso l’arte: Il Ricreatorio, una sorta di “sala giochi dell’arte” in cui fermarsi e ricaricarsi.

 

BI-BOX Charles Antoine Blais Métivier e Serge Olivier Rondeau. After Faceb00k-Tj Robinson from Curveball 2012 screen capture
BI-BOX Charles Antoine Blais Métivier e Serge Olivier Rondeau. After Faceb00k-Tj Robinson from Curveball 2012 screen capture

 

Domenica 26 gennaio alle 18, nella sala talk, si terrà inoltre la premiazione del P(in)g P(on)g Instagram contest. Tema del contest, appena concluso, è stato il ping pong, per le molteplici declinazioni e accezioni culturali che esso contiene. Gli organizzatori hanno voluto profilare la natura collettiva e mainstream con una struttura che punta alla qualità degli scatti selezionati grazie ad una giuria autorevole e altamente qualificata composta da Nino Migliori (tra i più imprevedibili e multiformi ricercatori italiani nel campo della fotografia), Roberto Rossi (vicepresidente nazionale Fiaf e promotore del Centro Italiano della Fotografia d’Autore) in team con tre global influencers della community Instagram: Simone Bramante (conosciuto in rete con il nome “@brahmino”, appena menzionato da Forbes come uno dei dieci profili Instagram più interessanti a livello globale), Edoardo Lavagno (“@ikals”, è tra i profili suggeriti da Instagram ed è stato tra i primi membri scelti per il lancio dell’AMPt) e Davide Urani (“@omniamundamudis”, che in soli due anni di Instagram ha avuto più di cento riconoscimenti dalle comunità più attive importanti della rete). I primi 10 selezionati si aggiudicheranno un workshop con Simone Bramante, Edoardo Lavagno e Davide Urani con lo scopo di attivare sinergie in un’ottica di partecipazione; le tre migliori foto delle dieci selezionate, inoltre, verranno pubblicate su Fotoit – organo ufficiale della Fiaf – e il miglior scatto in assoluto riceverà anche il catalogo La Materia dei sogni di Nino Migliori, la più ampia ed articolata antologica degli ultimi decenni.

 Tutte le info e il programma su:  SetUp 2014

 

 

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