MANTOVA. Scrittura è la parola chiave di questa diciannovesima edizione di Festivaletteratura che si terrà a Mantova da mercoledì 9 a domenica 13 settembre: scrittura – come segno grafico, rappresentazione simbolica, trasposizione fisica del pensiero, strumento cognitivo, espressione inequivocabile della personalità – e ricerca sul linguaggio. Festivaletteratura, ancora una volta sperimenta, lavora sulle possibilità di nuovi linguaggi, e al contempo valorizza il suo passato, la quasi ventennale materia storica del suo archivio, che non è solo memoria, ma serve a innescare nuovi progetti culturali.
Scrittura, anche visiva e alla ricerca dell’Italia come racconterà Letizia Battaglia nel suo incontro di domenica 13 settembre e che permetterà di ripercorrere una vita straordinaria impegnata a fotografare le tradizioni, i volti, i lutti della Sicilia.
[quote_box_center]Letizia Battaglia porta il peso di un nome che è una missione. Iniziata la carriera di fotoreporter alla fine degli anni Sessanta, a quasi quarant’anni, comincia da subito a dichiarare con la sua opera eterno amore alla natia Palermo, martoriata da corruzione e malaffare e strangolata dalla morsa mafiosa. I suoi scatti, in un vivido bianco e nero, testimoniano non solo le atrocità compiute dalla criminalità organizzata, ma anche la vita quotidiana di una Sicilia che con la mafia si trova a convivere, nella speranza di far crescere l’indignazione nella società civile. Oggi, ottantenne, continua a lavorare senza sosta e dedicarsi alla fotografia – perché “ogni lassata è pirduta” – e, al Festival, ripercorre gli episodi che hanno segnato il suo cammino umano e professionale, insieme all’amica scrittrice Letizia Muratori.[/quote_box_center]
TITOLO INCONTRO: FOTOGRAFIA DI LOTTA
QUANDO: DOMENICA 13 SETTEMBRE
ORE: 17.15
DOVE: AULA MAGNA DELL’UNIVERSITÀ
BIGLIETTO: 5 EURO