SALSOMAGGIORE TERME. Il 28 e 29 settembre, a Salsomaggiore l’appuntamento è con Frame Foto Festival e tra mostre, incontri e appuntamenti legati alla fotografia non potevano mancare anche workshop a tema.
Tre, in particolare, i workshop proposti in questa edizione 2013. Vediamoli.
![@Antonio Manta](https://www.themammothreflex.com/wp-content/uploads/2013/09/Antonio-Manta_SPETTRI-DI-VISIONE.jpg)
DALLA RIPRESA ALLA STAMPA, con Antonio Manta.
Un workshop pensato per fornire una conoscenza generale delle più aggiornate tecnologie, per realizzare stampe Fine Art e per approfondire tutte le fasi del flusso di lavoro ideate da Antonio Manta nel corso degli anni. Il workshop ha una durata di due giorni (28 e 29 settembre), ed è stato studiato con la collaborazione di Hasselblad, Profoto, Canson Infinity, Epson Digigraphie ed Eizo. In particolare si parlerà di gestione delle luci in sala posa; tecniche di ripresa; gestione del colore; apertura e analisi del file RAW; flussi di ottimizzazione del file; maschere e controtipi; conversioni in bianco-nero; creazione profili stampa e software di calibratura; tipologie di carte per la stampa.
Antonio Manta è fotografo professionista e stampatore è docente di Fotografia presso l’ISIA di Urbino; ha stampato per fotografi di fama nazionale ed internazionale come Nino Migliori, Fulvio Roiter, Francesco Cito, Tim A.Hetherington, Nancy Fina, Anke Merzbach, Joe Oppedisano, Giuliana Traverso, Franco Fontana e altri. Dal 2008 collabora con Canson di cui dal 2012 è evangelist ed è stato stampatore ufficiale del Cortona on the Move, Lucca Digital Photo Festival, del Serravezza Fotografia e del Corigliano Calabro fotografia. Nel 2010 avvia una collaborazione con EPSON che lo indica come principale testimonial e sviluppatori italiano del sistema di certificazione internazionale Digigraphie by Epson. Recentemente è entrato a fare parte dei Coloratti X-rite grazie alla sua pluriennale esperienza nella gestione del colore. Testimonial di Hasselblad e collabora con altri marchi prestigiosi quali profoto e EIZO. Dal 2010 costituisce attorno a sé un nucleo di giovani professionisti con i quali avvia il Progetto BAM – Bottega Antonio Manta tramite il quale vuole contribuire alla diffusione della cultura visiva e alla sensibilità nei confronti dell’immagine fotografica.
![Polaroiders collection](https://www.themammothreflex.com/wp-content/uploads/2013/09/THE-POLAROIDERS-COLLECTION.jpg)
IMPOSSIBLE Film & creative, con Alan Marcheselli.
Il workshop si svolgerà sabato 28 settembre con una durata di 6 ore (con pausa pranzo di 1,5 ore a metà) durante le quali verranno trattate diverse tecniche di sviluppo e manipolazione delle pellicole, per aggiungere un tocco di originalità allo scatto. Tra i temi trattati: presentazione delle nuove pellicole istantanee impossible Type PX (per fotocamere polaroid x70 e 600) e Type PZ (per fotocamere polaroid di tipo Image/Spectra); tecniche di scatto con fotocamere Polaroid Model 600, SX70 e Image/Spectra utilizzo e mantenimento pellicole impossible; tecniche creative comprendenti manipolazione, framing, distacco emulsione (lift off), creazione immagini trasparenti (Transparencies Technique), recupero negativi, picture engraving, ovvero scolpire le immagini con il calore, creazione di immagini true 3D e lettering. Si consiglia comunque di portare la propria fotocamera istantanea per chi ne è in possesso al workshop. Ogni partecipante riceverà gratuitamente una macchina polaroid con rullini impossibile.
FOTOGRAFIA E LETTERATURA, con Giulia Marchi
La letteratura nei progetti fotografici come valore puramente di studio, di approfondimento, di ricerca. Avvicinarsi all’idea di una immagine con una consapevolezza “diversa”, strutturata secondo parole, pause e suoni. Il testo e l’autore divengono parte integrante del progetto fotografico supportando e stimolando le scelte che i nostri occhi faranno. Tentare un approccio meditato; uno scatto mentale, infatti, precede quello fisico, quello reale e ne determina le scelte. Ad ogni partecipante verrà assegnato un breve testo narrativo oppure una poesia sui quali lavorare e con i quali tentare di mettersi in relazione. Le immagini ci parlano e le parole ci consentono di immaginare, potremmo quasi definire questo approccio un” gioco di specchi” nel quale perdersi e ritrovarsi, nel quale i testi e le fotografie che verranno prodotte instaureranno un dialogo costantemente aperto e di supporto reciproco. Il workshop si svolgerà in entrambe le giornate del festival (28 e 29 settembre) con un’introduzione all’approccio letterario in fotografia, presentazione di alcuni progetti dell’artista nati da questo approccio, riflessioni sul perché potremmo scegliere questo metodo di lavoro, assegnazione dei testi sui quali i partecipanti lavoreranno, uscita fotografica e revisione collettiva dei lavori.
Per info: Frame