TORINO. Si terrà nelle giornate del 6, 7, 8 e 9 novembre all’ex Manifattura Tabacchi (corso Regio parco, 134/a) il workshop di “Fotografia di Reportage e Fotogiornalismo” con Francesco Cito e Riccardo Bononi.
Il workshop, promosso da Photissima Art Festival, in collaborazione con Irfoss, Istituto di Ricerca e Formazione nelle Scienze Sociali, prevede per ogni giornata due momenti di lezione in aula. La sessione pomeridiana, in particolare, sarà dedicata anche alle esercitazioni e alla discussione dei propri progetti e durante gli incontri in aula si ripercorreranno anche le esperienze personali e professionali dei docenti, scandite visivamente dalla proiezione delle proprie fotografie, anche inedite, svelando la storia e il percorso che si nasconde dietro ogni scatto. Agli studenti sarà lasciato ampio spazio per colmare le proprie curiosità, si andranno così a toccare anche tematiche specifiche non previste dal presente programma.
IL PROGRAMMA.
– Giorno 1 (con Riccardo Bononi) – Parlare per Immagini: la fotografia come mezzo di comprensione di fenomeni sociali complessi; l’intento comunicativo attraverso la fotografia; la scelta del registro, del mezzo e del target.
– Giorno 2 (con Riccardo Bononi) – la Produzione di un Discorso Visuale: la costruzione di unità minime dotate di senso in fotografia (fotemi); la natura non sequenziale della narrazione fotografica; la trasposizione di un discorso nel linguaggio delle immagini; diverse tipologie di sequenze fotografiche; editing di un reportage.
– Giorno 3 (con Francesco Cito): Sull’importanza dell’”esserci” – Una vita da free lance: Il fotografo e il viaggio; la scelta della meta; colmare la distanza fisica e culturale tra fotografo e soggetti ritratti; la quotidianità sul campo, i rischi, il reportage di guerra. Oltre il viaggio: la ricerca dello straordinario nel quotidiano; individuazione, costruzione e sviluppo della “notizia”; la difficoltà del reportage su argomenti così familiari da apparire quasi scontati.
– Giorno 4 (con Francesco Cito): La notizia, la testimonianza e il documento: ricercare la notizia attraverso la fotografia; registri stilistici e canali divulgativi; la scelta del titolo e delle didascalie; quando la notizia diventa documento, la storia raccontata dalle immagini. La fabbrica del fotogiornalismo: il ruolo del fotografo, dell’editore e del photo editor. Quando la foto abbandona il fotografo, uso e abuso mediatico delle immagini fotografiche. Al termine del workshop ai partecipanti verrà conferito un attestato certificante la partecipazione e le competenze acquisite.

FRANCESCO CITO (Napoli, 1949), tra gli unici italiani ad aver vinto ben due Word Press Photo (il più grande riconoscimento internazionale per la fotografia). Dopo aver cominciato a lavorare come fotografo free-lance nel 1975 (lo stesso anno ottiene anche la sua prima copertina per il Sunday Times Magazine), a soli 30 anni è uno dei primi fotoreporter a raggiungere clandestinamente l’Afghanistan occupato, percorrendo a piedi oltre 1200 km al seguito di vari gruppi di guerriglieri (Mujahiddin). Da allora ha preso parte, a più riprese e come inviato per numerose testate internazionali, ai conflitti in Libano, Cisgiordania, Striscia di Gaza, Afghanistan, Kuwait, Bosnia, Kossovo e Albania. In Italia si è interessato principalmente di fatti di mafia e di camorra. Dal 1980 ad oggi, oltre ad essere stato ferito sul campo in tre distinte occasioni (due volte dai soldati israeliani ed una dai rivoltosi palestinesi), ha collezionato copertine e pubblicazioni di reportage sulle maggiori testate di quotidiani e periodici nazionali e internazionali: Epoca, L’Europeo, Panorama, L’Espresso, Il Venerdì di Repubblica, Sette-Corriere della Sera, Life, Stern, Die Zeit magazine, Sunday Times magazine, The Observer, The Independent magazine, Paris Match, Figaro magazine, e molti altri ancora.
RICCARDO BONONI, laureato in due distinte branche delle scienze sociali (psicologia e antropologia), dal 2010 è ricercatore e docente di Antropologia Visuale presso l’Istituto di Ricerca e Formazione nelle Scienze Sociali (IRFOSS) di Padova. La scelta di associare la fotografia alla sua attività di ricerca sul campo lo ha portato a lavorare in Africa, Sud America, Sud Est asiatico, Europa, Stati Uniti ed India. I suoi studi hanno riguardato principalmente le teorie della visione e il ruolo dell’immagine in contesti non occidentali. Già curatore di numerosi percorsi di fotografia etnografica in collaborazione con le istituzioni accademiche, attualmente è impegnato nella realizzazione di un reportage sugli Honey Hunters Kurumba nell’India meridionale.
Scadenza per la domanda di partecipazione: lunedì 13 ottobre 2014
Tutte le info su: www.photissima.it