Alla slovena Špela Volčič il Premio SI Fest ‘Lanfranco Colombo’

A Špela Volčič il Premio SI Fest Lanfranco Colombo
Špela Volčič 'Et Fiat Lux' 2017

SAVIGNANO SUL RUBICONE. La 33enne slovena Špela Volčič si aggiudica il Premio SI Fest “Lanfranco Colombo” edizione 2017 con il portfolio Et Fiat Lux, un lavoro che ritrae fiori artificiali ispirato alla natura morta olandese e all’ikebana, arte giapponese sulla composizione di fiori recisi. 

La giuria del Premio, composta da Fulvio Merlak, presidente, Alessandra Capodacqua, Mario Beltrambini, Niccolò Fano, Paolo Cagnacci, Paola Binante e Fabio Galassi, ha assegnato il riconoscimento al portfolio Et fiat lux con la seguente motivazione: “il progetto, che trae ispirazione dalla natura morta olandese, si esplica con gusto personale. Il lavoro attraversa una mimesi iniziale, svelandosi successivamente per poi confluire in una raffinata ricerca, dove la tecnica lascia spazio alla sperimentazione”.

 

La premiazione
La premiazione

 

Il secondo premio è stato assegnato Carlo Lombardi, 29 anni, di Teramo che ha presentato il portfolio Dead Sea, una ricerca sulle cause dell’estinzione delle tartarughe Caretta Caretta. La giuria lo ha premiato con questa motivazione: “una riflessione visivamente raffinata sulla tematica della salvaguardia dell’ambiente marino. Partendo da una problematica specifica legata all’estinzione della Caretta Caretta dal bacino del Mediterraneo, il progetto è stato costruito in maniera coerente attraverso soluzioni visive differenti e la specificazione dei vari momenti del salvataggio”.

 

Carlo Lombardi, Dead Sea
Carlo Lombardi, Dead Sea

 

Alla cerimonia di premiazione erano presenti l’assessore alla Cultura Maura Pazzaglia, Mario Beltrambini, presidente del circolo fotografico Cultura e Immagine, Fulvio Merlak per FIAF, Premio Portfolio Italia e presidente della Giuria del Premio SI FEST “Lanfranco Colombo”, Alessandra Capodacqua e Giulia Marchi, componenti della giuria e del comitato artistico di SIFEST26.

Una cerimonia informale, come informale è stato il festival nei primi tre giorni di opening, ha detto l’assessore alla Cultura e al Turismo del Comune di Savignano sul Rubicone Maura Pazzaglia ringraziando tutti coloro che, dai fotografi, agli addetti, ai volontari, al pubblico, rendono possibile “quello che alcuni hanno definito un miracolo, ovvero che una piccola città come Savignano sul Rubicone possa ospitare un festival di fotografia come SI Fest è stato in questi 26 anni di vita, capace di suscitare l’interesse del Ministero per i Beni Culturali e di portare in Romagna i rappresentanti di festival internazionali come Michael Weir Direttore di Belfast Photo Festival e Carine Dolek, curatrice e co-fondatrice del Festival Circulation(s) – Festival de la Jeune Photographie Européenne di Parigi. Queste nuove relazioni porteranno importanti stimoli di ulteriore crescita”.