Emil Otto Hoppé mostra mast bologna
Banchieri, Borsa di Londra, Inghilterra, 1937 Stampa originale, gelatina ai sali d’argento © E.O. Hoppé Estate Collection / Curatorial Assistance

 

BOLOGNA. Rimarrà in mostra fino al 3 maggio al Mast Photo Gallery l’anteprima mondiale 190 immagini di  E.O. Hoppé, uno dei più importanti fotografi dell’epoca moderna, eclettico artista e noto ritrattista cui la National Portrait Gallery di Londra ha dedicato una personale nel 2011.

 

Mast, Bologna. photo © Francesco Gozzi
Mast, Bologna. photo © Francesco Gozzi

 

La mostra, curata da Urs Stahel, raccoglie opere sull’industria e il lavoro scattate tra il 1912 e il 1937, ma non solo. Al pari di suoi contemporanei come Alfred Stieglitz, Edward Steichen, Walker Evans, August Sander, Edward Weston, Hoppé fu tra i principali fotografi del suo tempo noto anche per le sue immagini di paesaggio e di viaggio. Dopo aver consolidato la sua fama di fotografo topografico e ritrattista di alcuni tra i più famosi artisti, politici, scienziati europei e membri della famiglia reale britannica tra cui George Bernard Shaw, Ezra Pound, T.S. Eliot, Rudyard Kipling, Giorgio V, Vita Sackwille-West, Filippo Tommaso Marinetti, Albert Einstein, Hoppé si mise in viaggio negli anni ’20-’30 con lo scopo di descrivere il fascino della grandiosità dei siti industriali in tutto il mondo.

 

La folla al Mast. photo © Francesco Gozzi
La folla al Mast. photo © Francesco Gozzi

 

 

Nel corso delle sue esplorazioni – in Germania, Gran Bretagna, Stati Uniti, India, Australia, Nuova Zelanda e altri paesi – Hoppé fotografò l’avveniristico paesaggio dell’industria, vedendo arte e tecnologia nelle sue macchine smisurate. Hoppé era profondamente consapevole di come la tecnologia industriale contemporanea stesse segnando l’arrivo nel mondo di una nuova era, in cui la natura stessa del lavoro e della produzione sarebbe profondamente cambiata.

 

Urs Stahel, photo © Francesco Gozzi
Urs Stahel, photo © Francesco Gozzi

 

“Emil Otto Hoppé: il segreto svelato” presenta per la prima volta le sue emblematiche immagini della seconda rivoluzione industriale e riporta all’attenzione del pubblico l’opera del fotografo che per lungo tempo è rimasta nascosta in un archivio fotografico londinese a cui lo stesso Hoppé aveva venduto, al termine della sua lunga e prestigiosa carriera, cinquant’anni del suo lavoro.

 

Hoppé. Al Mast di Bologna. photo © Francesco Gozzi
Hoppé. Al Mast di Bologna. photo © Francesco Gozzi

 

Insieme alle fotografie industriali, Mast, nello spazio dedicato a “side event”, metterà in risalto la ricca varietà tematica della sua opera presentando anche una serie di proiezioni digitali di altri temi, dai ritratti di personaggi celebri ai nudi, dalle tipologie umane ai paesaggi.

L’esposizione è organizzata dalla Fondazione MAST, Bologna in collaborazione con E.O. Hoppé Estate Collection / Curatorial Assistance, California.

 

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MAST.

Via Speranza 42, Bologna, Italy

Quando: 21 Gennaio – 3 Maggio 2015

Orari: da martedì a domenica 10.00 – 19.00

Ingresso: gratuito

Infowww.mast.org

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