OTRANTO. Fino al 2 ottobre al Castello Aragonese sarà in mostra “Icons” con oltre 100 scatti di Steve McCurry che vogliono proporre ai visitatori un viaggio simbolico nel complesso universo di esperienze e di emozioni che caratterizza le sue immagini.

 

Rangoon, Burma (Myanmar), 1995 © Steve McCurry
Rangoon, Burma (Myanmar), 1995 © Steve McCurry

 

Con le sue foto Steve McCurry ci pone a contatto con le etnie più lontane e con le condizioni sociali più disparate, mettendo in evidenza una condizione umana fatta di sentimenti universali e di sguardi la cui fierezza afferma la medesima dignità. Con le sue foto ci consente di attraversare le frontiere e di conoscere da vicino un mondo che è destinato a grandi cambiamenti. La mostra inizia infatti con una straordinaria serie di ritratti e si sviluppa tra immagini di guerra e di poesia, di sofferenza e di gioia, di stupore e di ironia.

 

 

In una audioguida Steve McCurry racconta in prima persona molte delle foto esposte. In mostra viene proiettato un video di National Geographic dedicato alla lunga ricerca che ha consentito di ritrovare, 17 anni dopo, “la ragazza afghana” ormai adulta. Steve McCurry/Icons è infine il titolo di una bella pubblicazione curata da Biba Giacchetti, che costituisce il catalogo della mostra.

La mostra è promossa dal Comune di Otranto che con questo evento intende valorizzare il Castello Aragonese, dopo il completamento di gran parte dei lavori che ne consentono finalmente una piena fruizione da parte dei visitatori e qualificare l’offerta culturale della città a partire dalla stagione 2016. La mostra è organizzata da Civita Mostre in collaborazione con SudEst57.

 

 

 

Steve McCurry. Icons

Dove: Castello Aragonese, Piazza Castello, Otranto

Quando: dal 19 giugno al 2 ottobre 2016

Orari: tutti i giorni dalle 10 alle 24

Ingresso: intero € 10,00 ; ridotto € 8,50

Info: www.stevemccurryicons.it