MILANO. Nuova mostra a Palazzo della Ragione che, fino al 13 novembre, ospiterà un’ampia antologia di Giovanni Gastel. Un ricco percorso che va dagli esordi, negli anni Settanta fino a oggi, spaziando per la moda, l’informazione e la sperimentazione visiva.

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Quattro colori almeno. Donna marzo 1982 © Giovanni Gastel

Curata da Germano Celant, questa esposizione permette “di tracciare il cammino stilistico dell’artista, la sua formazione anche teatrale, il suo rapporto mai interrotto con la poesia e il legame profondo con il mondo della moda e del design, chiudendo così il cerchio di un percorso artistico che ha nel talento creativo e nel dialogo tra le arti il suo punto di equilibrio più profondo” dice l’assessore alla Cultura del Comune di Milano, Filippo Del Corno.

La mostra propone un ‘ritratto’ di Gastel in cui si intrecciano sia le vicende professionali, biografiche e familiari e documenta altresì il suo metodo di lavoro, basato sull’analisi e la proposta seriale del soggetto trattato. Una lettura inedita che contestualizza la sequenza di fotografie, prodotte per riviste e settimanali, quale proposta narrativa e poetica, composta da diversi capitoli. Un modo di scrivere per immagini che è il riflesso delle parole che appaiono nelle sue poesie e nella sua scrittura autobiografica. Il corpus espositivo comprende allora un intreccio tra materiali che riguardano la biografia, quanto documenti che testimoniano la classicità e la varietà della sperimentazione del fotografo artista.

Il lavoro di informazione, comunicazione e ricerca che Gastel ha sviluppato attraverso le riviste, le mostre e la sua personale indagine, viene esibito in un inedito display labirintico, dove gli insiemi ‘per serie’ mettono in evidenza il carattere della sua narratività, la modalità personale dell’uso della luce e il confronto con i soggetti, nell’ininterrotto scambio tra la sua formazione e la sua professione, compresi l’educazione familiare, il suo muoversi nel mondo imprenditoriale e dei media contemporanei, sempre coltivando la sua passione poetica.

Il dedalo ideato dallo studio Lissoni Architettura amplifica la creatività molteplice di Gastel che si muove tra fashion e design, ritratto e still life, senza dimenticare di estendere sempre più il limite estetico e tecnico del fotografare, negli scatti di ricerca.

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© Giovanni Gastel

Giovanni Gastel 

Dove:  Palazzo della Ragione, Piazza dei Mercanti, Milano

Quando:dal 23 settembre al 13 novembre 2016.

Orari: Martedì, mercoledì, venerdì e domenica 9.30 – 20.30. Giovedì e sabato 9.30 – 22.30. Chiuso lunedì

Ingresso: Intero 10 euro; ridotto 8 euro

Info:www.palazzodellaragionefotografia.it

La mostra è promossa e prodotta dal Comune di Milano-Cultura, Palazzo della Ragione, Image Service e in collaborazione con Civita, Contrasto e GAmm Giunti. 

In occasione della mostra viene pubblicata, da Silvana Editoriale S.p.A., una monografia su Giovanni Gastel a cura di Germano Celant e con progetto grafico dello studio GraphX, in cui sono raccolte immagini, documenti, dichiarazioni, testimonianze e opere a formare un volume inedito sulla storia di Gastel fotografo e comunicatore nel mondo della moda, dell’informazione e dell’arte.