Una mostra fotografica per esprimere tutta la forza della seduzione della via Appia che, più di altri luoghi, ha attratto per il fascino del paesaggio, per la presenza di cospicui monumenti ben conservati e per una storia che è metafora di tante contraddizioni.

 

via Appia
Milton Gendel, Autoritratto sull’Appia Antica, Roma, 1950, Fondazione Primoli, Roma, Fondo Gendel

 

Le fotografie saranno ospitate al Casale di Santa Maria Nova di Roma che apre le porte al pubblico dopo il restauro. Dal 28 giugno al 30 settembre 2018, quindi, le ampie sale e il giardino dell’antica dimora – confinante con Villa dei Quintili e immersa in un paesaggio di straordinaria bellezza – ospiteranno “Appia. Self portrait”, a cura di Rita Paris con Nunzio Giustozzi, Bartolomeo Mazzotta, Ilaria Sgarbozza e promossa dal Parco Archeologico dell’Appia Antica in collaborazione con Electa.

 

via Appia
Loomis Dean, Sophia Loren sull’Appia Antica in una pausa durante le riprese del film Timbuctù, 1957, The LIFE Picture Collection, Getty Images
Appia Antica between shooting scenes for movie Legend of the Lost. (Photo by Loomis Dean/The LIFE Picture Collection/Getty Images)

 

Un omaggio a quella che è da sempre considerata, anche nelle arti visive, la regina viarum.
Luogo di seduzione, l’Appia infatti non ha smesso nel tempo di attrarre visitatori, curiosi, artisti, personaggi del cinema e dello spettacolo, richiamati dal fascino del paesaggio, dalla presenza suggestiva di imponenti monumenti e dal mito della strada stessa, metafora, con il territorio che attraversa, di tante contraddizioni e testimone di parte delle vicende storiche e urbanistiche di Roma.

 

via Appia
Marco Delogu, Villa dei Quintili #1, 2009, © Marco Delogu

 

A documentarlo l’itinerario della rassegna che, snodandosi in percorsi tematici e cronologici,
dall’Ottocento fino ai giorni nostri, propone una significativa e accurata selezione di circa 80 scatti.

Foto storiche, molte delle quali provenienti dagli archivi Fratelli Alinari e dell’Istituto Luce, si alternano a istantanee di rinomati fotografi del Novecento (da Elliott Erwitt a Milton Gendel, da Pasquale De Antonis a Federico Patellani) e contemporanei, (da Ferdinando Scianna a Elina Brotherus), in un continuo e virtuoso dialogo.

 

via Appia
Fratelli Alinari, Via Appia – tombe o tumuli dei tre curiazi, 1920-1930 circa, Archivio Alinari, Firenze

 

Il percorso è inoltre arricchito da un inedito montaggio: spezzoni di film girati in loco testimoniano come anche per il cinema l’Appia abbia rappresentato un luogo magico, set privilegiato da attori, registi e produttori internazionali.

 

 

Appia Self-Portrait
Dove: Santa Maria Nova, via Appia Antica 251, Roma

Quando: 28 giugno-30 settembre 2018

Orari: dalle 9 alle 19.15 fino al 31 agosto; dalle 9 alle 19 dal 1° settembre. Lunedì chiuso

Ingresso: intero 5 euro, ridotto 2.50 euro

Info: www.parcoarcheologicoappiaantica.it
 

 
La mostra è accompagnata dal catalogo edito da Electa con un ricco album fotografico.