Fino al 1° settembre allo Stadio di Domiziano di Roma si può ammirare una selezione di fotografie di Pino Settanni. La mostra è Viaggi nel quotidiano, un giro del mondo in 80 scatti.
Dal Sud Italia ai Balcani all’Afghanistan l’esposizione racconta un altro modo possibile di vedere il mondo. E lo si fa andiando alla riscoperta di un grande fotografo italiano: Pino Settanni.
Pino Settanni: cosa vedere alla mostra romana
L’esposizione, a cura di Gabriele D’Autilia, Enrico Menduni, Monique Gregory Settanni, rivela un Settanni del tutto differente, tale da fare il punto su un fotografo completo, organico e per certi versi inedito.
Quelli di Viaggi nel quotidiano sono esterni sul mondo, foto di viaggio di un reporter libero ambientate in territori diversi. La mostra ne abbraccia tre: il Mezzogiorno d’Italia, i Balcani e l’Afghanistan.
Un piccolo-grande atlante visivo di luoghi spesso visitati dal fotogiornalismo e dai media, ma che qui vivono di un’originalità di sguardo e taglio eccezionale.Foto che, realizzate in un arco temporale di un cinquantennio, dal 1966 al 2005, sono ancora attualissime, tali da farci vedere dei set noti come se li visitassimo per la prima volta.
Le opere provengono dal Fondo Fotografico Pino Settanni, acquisito nel 2015 dall’Archivio dell’Istituto Luce, che cura e digitalizza integralmente questo tesoro di oltre 60.000 scatti.
La mostra è inserita nel programma di Roma Fotografia 2021 FREEDOM, festival organizzato dall’associazione Roma Fotografia in collaborazione con Palazzo Merulana, Coopculture, Istituto Luce – Cinecittà, Stadio di Domiziano, Comitato Mura Latine, Bresciani Visual Art, con il sostegno della Regione Lazio, il patrocinio di Roma Capitale, promosso da Roma Culture.
Tutte le info sulla mostra e il programma sono disponibili su www.roma-fotografia.it.