Tra vita e guerra, le foto di Robert Capa a Riccione

-

Gli spazi espositivi di Villa Mussolini a Riccione ospita la mostra di Robert Capa, il più grande fotoreporter del XX secolo. Capa è stato anche fondatore, nel 1947, dell’agenzia Magnum Photos insieme a Henri Cartier-Bresson, George Rodger, David Seymour e William Vandiver.

La rassegna presenta oltre 100 immagini in bianco e nero che documentano i maggiori conflitti del Novecento, di cui Capa è stato testimone oculare, dal 1936 al 1954, anno della sua morte in Indocina, calpestando una mina antiuomo.

GB. London. June-July 1941. Civil-defense worker showing girl how to wear a gas mask. © Robert Capa © International Center of Photography / Magnum Photos
GB. London. June-July 1941. Civil-defense worker showing girl how to wear a gas mask. © Robert Capa © International Center of Photography / Magnum Photos

Robert Capa: la mostra a Riccione ci racconta la guerra e le sue conseguenze

Eliminando le barriere tra fotografo e soggetto, le sue opere raccontano la sofferenza, la miseria, il caos e la crudeltà della guerra. Gli scatti ritraggono cinque grandi conflitti mondiali del XX secolo, di cui Capa è stato testimone oculare. I suoi scatti sono tanto più attuali oggi, in relazione con i più recenti e drammatici avvenimenti internazionali. Alcuni di questi sono divenuti iconici: basti pensare alla foto forse più famosa del miliziano ucciso nella guerra civile spagnola o alle uniche fotografie (professionali) dello sbarco in Normandia delle truppe americane, il 6 giugno 1944.

Un’ampia sezione è dedicata alle foto scattate in Italia nel 1943/44, a seguito degli alleati, dallo sbarco in Sicilia fino a Napoli e Cassino. Non mancano poi i viaggi in Cina nel 1938, nella Germania postbellica, in Unione Sovietica, in particolare in Ucraina, e in Israele.

“Se la tendenza della guerra – osserva Richard Whelan, biografo e studioso di Capa – è quella di disumanizzare, la strategia di Capa fu quella di ri-personalizzare la guerra registrando singoli gesti ed espressioni del viso”. Come scrisse il suo amico John Steinbeck, Capa “sapeva di non poter fotografare la guerra, perché è soprattutto un’emozione. Ma è riuscito a fotografare quell’emozione conoscendola da vicino, mostrando l’orrore di un intero popolo attraverso un bambino”.

I legami e le amicizie

La mostra ci presenta anche l’altra faccia di Robert Capa con una sezione dedicata ai suoi amici. Qui emerge la sua vitalità, la capacità di trasmettere e condividere un senso di euforia interiore. Molti suoi amici erano scrittori e cineasti americani come Hemingway e John Huston, ma non mancavano artisti come Picasso e comunque la famiglia allargata dei fotografi Magnum.

L’omaggio a Gerda Taro

La rassegna è articolata in 13 sezioni e comprende, in apertura, un omaggio a Gerda Taro con cui Robert Capa ebbe una relazione molto intensa. Un cammeo di tre scatti: un ritratto di Gerda, uno di Robert e un loro “doppio ritratto”, un modo per documentare la loro straordinaria vicenda umana.

A seguire: Copenhagen 1932, Francia 1936-1939, Spagna 1936-1939, Cina 1938, Gran Bretagna e Nord Africa 1941 – 1943, Italia 1943 – 1944, Francia 1944, Germania 1945, Europa orientale 1947, Israele 1948-1950, Indocina 1954, infine una sezione dedicata ai ritratti di amici e artisti come Gary Cooper, Ernest Hemingway, Ingrid Bergman, Pablo Picasso, Henri Matisse, Truman Capote, John Huston, William Faulkner e John Steinbeck.

USA. Sun Valley, Idaho. October, 1941. American writer Ernest HEMINGWAY with his son Gregory. © Robert Capa © International Center of Photography / Magnum Photos
Robert Capa Retrospettiva
DoveVilla Mussolini,
QuandoFino al 1° aprile 2024
OrariDal martedì al venerdì dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19. Sabato, domenica e festivi dalle 10 alle 20. Lunedì chiuso
Ingresso13 euro intero; 10 euro ridotto. Previste altre riduzioni
Infowww.riccione.it
The Mammoth's Reflex
The Mammoth's Reflexhttps://www.themammothreflex.com
Tutte le news sulla fotografia condivise dalla redazione. Contact: redazione@themammothreflex.com

Ultimi articoli

I “lampi di genio” di Philippe Halsman a Milano

Cerchi mostre in Lombardia? Fino al 1° settembre puoi vedere "Lampo di genio" con fotografie di Philippe Halsman. La...

Mostre ed eventi: tutta la bellezza di Fotografia Europea 2024

È ormai tutto pronto per la nuova edizione di Fotografia Europea 2024 a Reggio Emilia. Il festival fotografico, ormai...

Cosa vedere alla Biennale della Fotografia Femminile di Mantova?

Giunta alla terza edizione, la Biennale della Fotografia Femminile di Mantova per il 2024 si trasformerà per un mese...

You might also like
- potrebbero interessarti -