REGGIO EMILIA. Il progetto Found photos in Detroit di Arianna Arcara e Luca Santese (Cesura) fino al 26 luglio verrà ospitata nelle sale dei Chiostri di San Domenico in occasione della kermesse di Fotografia Europea.
Il progetto dei due fotografi nasce dalla volontà di realizzare un reportage sulla città di Detroit. L’intenzione originaria era quella di documentare l’attuale stato di decadenza e abbandono in cui versa la città, in seguito alla nota crisi socio-economica degli anni Settanta. Durante il primo viaggio sul posto sono però state rinvenute nei pressi di numerosi edifici pubblici (stazioni di polizia, scuole, ospedali ) gruppi di fotografie e documenti abbandonati: lettere, fascicoli e, oltre agli archivi criminali, fotografie familiari.
Questo materiale rivelava immediatamente un forte potenziale documentario, e da qui l’intento originario di realizzare un foto-reportage si è trasformato in un’operazione di ricostruzione.
Le immagini raccolte sono in totale mille, ma un primo editing ha portato ad una sequenza di duecentocinquantotto documenti. Il criterio alla base del processo ha avuto le sue fondamenta nella scelta di prendere in considerazione tutto il materiale per quello che fondamentalmente è: un documento. Non importa se penale o civile, pubblico o privato. Ogni singolo pezzo è di per sé una prova.
Il progetto Found Photos in Detroit comprende anche la pubblicazione di un libro omonimo, che ha collezionato sette nomination come miglior libro fotografico dell’anno ed è stato selezionato da Martin Parr e Garry Badger per la collana: Photobook: A History Vol III, che raccoglie i migliori 200 libri fotografici dopo la seconda guerra mondiale.