L'idea che finzione e realtà si confondano perfettamente nel lignaggio fotografico viene ripresa nella serie Portraits (1994-1999) in cui l'artista giapponese fotografa le statue di cera realizzate da Madame Tussaud. Le statue, raffiguranti personaggi famosi della Storia, vengono chiamate dall'artista "fotografie tridimensionali" perchè per la loro realizzazione vennero utilizzati, quando possibile, i calchi dei volti.
L’idea che finzione e realtà si confondano perfettamente nel lignaggio fotografico viene ripresa nella serie Portraits (1994-1999) in cui l’artista giapponese fotografa le statue di cera realizzate da Madame Tussaud. Le statue, raffiguranti personaggi famosi della Storia, vengono chiamate dall’artista “fotografie tridimensionali” perchè per la loro realizzazione vennero utilizzati, quando possibile, i calchi dei volti.