PARMA. “Sole o accompagnate?“. E’ questa la domanda che da’ il titolo alla mostra firmata Mia Photo Fair e che, fino al 6 marzo, si potrà vedere all’interno della manifestazione Mercanteinfiera (alle Fiere di Parma). Qui, all’ingresso del Padiglione 4, un ‘cubo fotografico‘ che contiene una serie di scatti della collezione privata di Fabio Castelli, scelti per rispondere all’interrogativo che da’ il titolo all’esposizione e che, quindi, vogliono cercare di far capire al visitatore il senso di una fotografia singola e della stessa, inserita in un più ampio progetto, in una sequenza.

E’ vero che siamo portati a giudicare le opere singolarmente ma solitamente, la fotografia, nasce all’interno di un progetto più corposo, anche se, una o più foto rimangono impresse nella mente rispetto ad altre. Quello offerto dalla mostra è dunque un ‘esercizio’ che permette al visitatore di mettersi in gioco, capire il valore dell’opera singola o in gruppo, anche senza conoscerne l’autore, e che stimola alla ricerca.

Potrete vedere dunque una selezione di scatti di Nan Goldin e delle sue super-modelle a fianco di scatti di natura antropologica-sociale di Antonio Biasucci (lo abbiamo già conosciuto ad ArteFiera). In mostra anche scatti noti di Franco Fontana affiancati da libri d’autore, scatti di Vittore Fossati ma anche Sergio Scabar, Rita Lintz, Marcello Mariana, Lynne Lawner, Sara Rossi, Cosimo di Leo Ricatto, Genovese Leonardo e Luigi Veronesi. Abbastanza corposa, anche la selezione di scatti di Ulrich Tillmann per “un percorso in cui il collezionismo diventa opportunità d’indagine non solo sul valore contenutistico ma anche sul mercato di questa forma d’arte, sul suo rapporto col pubblico e la percezione che ne deriva“.

 

 

 

Questa è la prima edizione che Mercanteinfiera –nota al grande pubblico italiano ed estero come una delle più rinomate fiere dedicate al vintage, al collezionismo e all’antiquariato- dedica al settore fotografico. La collaborazione con Mia Photo Fair -la manifestazione dedicata interamente alla fotografia e che arriverà a Milano, dal 29 aprile al 2 maggio- è stato un primo passo per portare in una manifestazione ormai consolidata anche la fotografia d’autore, considerata sempre più alla pari di una qualsiasi opera d’arte.