Ecco i nomi dei finalisti di tutte le categorie dell’edizione 2017 dei Sony World Photography Awards. La rosa dei favoriti rappresenta 49 Paesi, confermando l’appeal internazionale del concorso e la sua esclusiva capacità di riunire le migliori immagini scattate da fotografi provenienti da ogni angolo del pianeta, per una dimensione davvero globale.

Quest anno il premio ha registrato un forte aumento, rispetto al 2016, di candidati provenienti da Paesi dell’Asia e del Sud-est asiatico e candidati del concorso Giovani (in aumento del 56% rispetto al 2016). Dei 49 Paesi rappresentati nell’elenco dei finalisti, la maggior parte dei quali provenienti da Italia (22), Regno Unito (18), Germania (17), Cina (14) e Russia (11) si aggiungono Armenia, Cuba, Islanda e Arabia Saudita: per la prima volta tra i finalisti. I giudici hanno esaminato in totale 227.596 immagini di cui 110.270 per i professionisti; 105.692 per il concorso Open; 11.634 per i Giovani. 

 

© Felicity McCabe, United Kingdom, Shortlist, Professional, Natural World, 2017 Sony World Photography Awards
© Felicity McCabe, United Kingdom, Shortlist, Professional, Natural World, 2017 Sony World Photography Awards

 

I finalisti dei concorsi Professionisti, Open, Giovani e Student Focus hanno impressionato i giudici per la solida narrativa e il linguaggio visivo di forte impatto che accompagnano i soggetti delle loro opere. Tra le immagini selezionate per la finale compaiono eccezionali scatti architettonici e delicati paesaggi, oltre a straordinarie serie che ritraggono gli eventi che hanno dominato le scene mondiali lo scorso anno. Tra i soggetti spiccano un commovente sguardo sulla vita domestica delle donne in Arabia Saudita, le toccanti confessioni dei bambini di una scuola cinese, body-builder russi intenti a sfoggiare i propri muscoli e una serie intima sulla lotta personale contro una rara condizione medica.

 

© Esther Whyatt , United Kingdom, Shortlist, Professional, Natural World, 2017 Sony World Photography Awards
© Esther Whyatt , United Kingdom, Shortlist, Professional, Natural World, 2017 Sony World Photography Awards

 

 

Commentando l’elenco dei finalisti di quest’anno, Scott Gray, CEO, World Photography Organisation, ha dichiarato: “Quest’anno, più che in passato, i candidati ai Sony World Photography Awards hanno dato prova di una grande integrità e di un approccio equilibrato. Sono stati presentati alla giuria meravigliosi capolavori di arte fotografica, non semplici scatti, e sono estasiato nel constatare che i nostri giudici hanno scelto di premiare l’abilità pura, l’interpretazione fotografica e l’audacia del fotografo, anziché il semplice soggetto fotografico”.

Ha poi continuato: “In dieci anni di storia, i Sony World Photography Awards hanno celebrato i fotografi e la fotografia; ora ci auguriamo di garantire che la fotografia abbia una piattaforma globale e venga riconosciuta come il mezzo dinamico, eccitante e accessibile che è”.

 

© Frederik Buyckx, Belgium, Shortlist, Professional, Landscape, 2017 Sony World Photography Awards
© Frederik Buyckx, Belgium, Shortlist, Professional, Landscape, 2017 Sony World Photography Awards

 

Il concorso Professionisti 2017 è stato giudicato da Zelda Cheatle (Presidente di giuria), curatrice (Regno Unito); Aida Muluneh, fondatrice/direttrice, Addis Foto Fest (Etiopia); Allegra Cordero di Montezemolo, curatrice e responsabile mostre, Centro de la Imagen (Messico); Denis Curti, curatore e giornalista (Italia); Russ O’Connell, Picture Editor The Sunday Times Magazine (Regno Unito) e Françoise Callier, Program Director di Angkor Photo Festival & Workshops (Francia). Le giurie dei concorsi Open e Giovani erano presiedute da Damien Demolder, fotografo e giornalista (Regno Unito), mentre il concorso Student Focus è stato giudicato da Andrea Kurland, caporedattore di Huck (Regno Unito), Dan Rubin, fotografo e direttore artistico (Regno Unito), e Jennifer Shaw, fondatrice e direttrice creativa, PhotoNOLA (Stati Uniti).

 

© Ruby Gaunt, United Kingdom, Shortlist, Student Focus, 2017 Sony World Photography Awards
© Ruby Gaunt, United Kingdom, Shortlist, Student Focus, 2017 Sony World Photography Awards

 

I finalisti concorreranno ora per aggiudicarsi le più avanzate attrezzature fotografiche digitali firmate Sony, per essere inclusi nel catalogo dell’evento 2017, oltre che per premi in denaro del valore di 25.000 dollari USA per il titolo di Fotografo dell’Anno, 5.000 dollari USA per il vincitore assoluto della categoria Open e 30.000 euro in attrezzatura per l’università del vincitore della categoria Student Focus. I nomi dei vincitori verranno proclamati durante la cerimonia di premiazione, che si terrà a Londra il 20 Aprile 2017.

Tutte le opere vincitrici, finaliste e meritevoli di menzione saranno esposte in occasione della mostra “Sony World Photography Awards & Martin Parr – Edizione 2017”, che aprirà i battenti alla Somerset House di Londra il 21 aprile e ospiterà alcuni pezzi rari di Martin Parr, vincitore del premio Outstanding Contribution to Photography. A Londra, la mostra resterà aperta fino al 7 maggio prima della partenza del tour internazionale. I biglietti della mostra sono disponibili all’indirizzo www.worldphoto.org/2017exhibition

 

© Zsolt Hlinka, Hungary, Shortlist, Professional, Architecture (professional), 2017 Sony World Photography Awards
© Zsolt Hlinka, Hungary, Shortlist, Professional, Architecture (professional), 2017 Sony World Photography Awards

 

 

CATEGORIE PROFESSIONISTI

Vengono premiati i migliori lavori delle 10 categorie in concorso. Fino a 10 finalisti selezionati per ciascuna categoria. I vincitori delle varie categorie saranno annunciati il 20 aprile, insieme al vincitore del titolo Fotografo dell’Anno, selezionato tra i vincitori di categoria.

Architettura

Adi Bulboacă, Romania
Alessandro Piredda, Italia
Alissa Everett, Stati Uniti (residente in Kenya)
Diego Mayon, Italia
Dongni, Cina
Julien Chatelin, Francia
Marvin Systermans, Germania
Zsolt Hlinka, Ungheria

Concettuale

Alexander Anufriev, Russia
Carla Sutera Sardo, Italia
Jeroen De Wandel, Belgio
João San, Brasile
Sabine Cattaneo, Svizzera
Gao Peng, Cina
Storia contemporanea

Amber Bracken, Canada
Andrea Foligni, Italia
Danial Khodaie, Iran
Javier Arcenillas, Spagna
Li Song, Cina
Lorenzo Maccotta, Italia
Tasneem Alsultan, Arabia Saudita
Attualità

Alessio Romenzi, Italia
Asger Ladefoged, Danimarca
Ivor Prickett, Irlanda
Javier Arcenillas, Spagna
Joe Raedle, Stati Uniti
Karl Mancini, Italia
Paşa İmrek, Turchia
Sebastian Castañeda, Perù

Vita quotidiana

Alice Cannara Malan, Italia
Asger Ladefoged, Danimarca
Christina Simons, Islanda (residente in Australia)
Ioana Moldovan, Romania
Majlend Bramo, Italia
Michael Tummings, Regno Unito
Nader Saadallah, Egitto
Sandra Hoyn, Germania
Toby Binder, Germania
Yulia Grigoryants, Armenia

Paesaggio

Dino Kuznik, Slovenia
Frederik Buyckx, Belgio
Jayanta Roy, India
Kurt Tong, Regno Unito
Peter Franck, Germania
Tom Jacobi, Germania
Natura

Ami Vitale, Stati Uniti
Christian Vizl, Messico
Esther Whyatt, Regno Unito
Felicity McCabe, Regno Unito
Mariusz Prusaczyk, Polonia
Tommaso Rada, Italia (residente in Brasile)
Will Burrard-Lucas, Regno Unito

Ritratto

Craig Easton, Regno Unito
Dario Mitidieri, Italia
George Mayer, Russia
Giulia Piermartiri e Edoardo Delille, Italia
Mahesh Shantaram, India
Romina Ressia, Argentina
Ren shi Chen, Cina
Snezhana von Buedingen, Russia (residente in Germania)

Sport

Andrea Rossato, Italia
Eduard Korniyenko, Russia
Jason O’Brien, Australia
Mark Gong, Stati Uniti
Yuan Peng, Cina
Luo Pin Xi, Cina

Natura morta

Ansgar Sollmann, Germania
Julien Caïdos, Francia
Christoffer Askman, Danimarca
Grant Hegedus, Regno Unito
Henry Agudelo, Colombia
Paul Sanders, Regno Unito
Shinya Masuda, Giappone