150 polaroid gastel mostra a bibbiena
Giovanni Gastel - Lynn, Parigi, 1992 © Giovanni Gastel

BIBBIENA (AR). Sedici celle del carcere mandamentale di Bibbiena, in provincia di Arezzo, struttura ottocentesca rifunzionalizzata e trasformata in spazio per la creatività. Questa l’inedita cornice in cui Giovanni Gastel, il più importante fotografo italiano di moda, esporrà fino al 6 settembre.

 

Giovanni Gastel - Olga, 2009 © Giovanni Gastel
Giovanni Gastel – Olga, 2009 © Giovanni Gastel

 

 

In occasione del decimo compleanno di Cifa (il centro italiano della fotografia d’autore che ha sede nelle ex prigioni della città toscana) saranno infatti esposte 150 polaroid in formato 20×25, pezzi unici realizzati negli ultimi trent’anni di attività di Gastel, testimonianza della sua costante ricerca nel campo della comunicazione per immagine. Ogni scatto appartiene a storiche campagne pubblicitarie per brand del lusso, della moda, della cosmesi; progetti condotti con originalità e un’irresistibile curiosità nei confronti di soluzioni formali ed estetiche sempre differenti.

 

 

Giovanni-Gastel-Ettore-Sottsass-Polaroid-20x25-2006-©-Giovanni-Gastel
Giovanni-Gastel-Ettore-Sottsass-Polaroid-20×25-2006-©-Giovanni-Gastel

 

 

Lo spirito giocoso, non convenzionale e irriverente dell’artista emerge con vitalità coinvolgente fin dal titolo della mostra stessa, curata da Giovanna Calvenzi e Claudio Pastrone: “La poetica ironia di Giovanni Gastel”. Il fotografo milanese assembla o disarticola forme e colori, texture e ambientazioni, mettendosi alla prova con veri e propri “effetti speciali analogici”, che da sempre gli permettono di esprimere al massimo la sua inventiva.

Completa il tutto un bel volume monografico della collana Fiaf Grandi Autori della fotografia Contemporanea che racconta attraverso 80 opere e le parole degli stessi Gastel e Calvenzi il processo creativo dell’artista.