MODENA. “Nino Migliori, Lumen. Leoni e metope del Duomo di Modena” è la mostra che,  dal 5 marzo al 12 giugno 2016, sarà ospitata alla Galleria civica di Modena, nella sede di Palazzo Santa Margherita.

In mostra 64 fotografie inedite di Nino Migliori che saranno acquisite dalla Collezione della Galleria civica di Modena, risultato dell’ultimo progetto di ricerca sulla visione condotto dall’artista bolognese, che consiste nel fotografare sculture romaniche utilizzando come unica fonte luminosa la luce di una candela, che rende viva l’immagine e vibrante la pietra corrosa dal tempo.

Nino Migliori, Ermafrodito - © Nino Migliori 2015
Nino Migliori, Ermafrodito – © Nino Migliori 2015

A Modena, in particolare, Migliori ha fotografato i leoni stilofori del transetto della Cattedrale e più recentemente le otto metope, sculture attribuite al cosiddetto “Maestro delle Metope” (prima metà XII secolo) utilizzate originariamente per decorare le terminazioni dei quattro contrafforti della navata.

Stampate in bianco e nero, le immagini consentono di analizzare la figura e i dettagli delle singole sculture; sono l’esito di uno sguardo contemporaneo, ma al tempo stesso antico, su straordinarie testimonianze di scultura medioevale, parte integrante del Duomo di Modena (Sito Unesco dal 1997), di cui viene restituita una visione particolarmente suggestiva, solitamente resa difficile dalle condizioni ambientali.

Nino Migliori, Gli Antipodi - © Nino Migliori 2015
Nino Migliori, Gli Antipodi – © Nino Migliori 2015

All’interno del percorso espositivo, verranno proiettati due filmati: una videointervista di Michele Smargiassi a Nino Migliori, realizzata all’interno dei Musei del Duomo, e il documentario “Nino Migliori” di Alessia De Montis, parte della collana “Fotografia Italiana“, realizzato nel 2012 dalla casa di produzione Giart in collaborazione con Contrasto e con il patrocinio della Cineteca di Bologna.


Nino Migliori è nato a Bologna nel 1926 dove vive e lavora. La sua fotografia, dal 1948, svolge uno dei percorsi più diramati e interessanti della cultura d’immagine europea. Oggi Migliori è considerato un vero architetto della visione. Ogni sua produzione è frutto di un progetto preciso sul potere della visione, tema, questo, che ha caratterizzato tutta la sua produzione. Le sue opere sono conservate in importanti collezioni pubbliche e private, fra le quali: Mambo, Bologna; Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea, Torino; CSAC, Parma; Museo d’Arte Contemporanea Pecci, Prato; Galleria d’Arte Moderna, Roma; Calcografia Nazionale, Roma; MNAC, Barcellona; Museum of Modern Art, New York; Museum of Fine Arts, Houston; Bibliothèque Nationale, Parigi; Museum of Fine Arts, Boston; Musée Reattu, Arles, SFMOMA, San Francisco.

Nino Migliori, Essere a tre braccia - © Nino Migliori 2015
Nino Migliori, Essere a tre braccia – © Nino Migliori 2015

Nino Migliori, Lumen. 

Dove: Palazzo Santa Margherita, Sala grande, corso Canalgrande 103, Modena

Quando: 5 marzo-12 giugno 2016

Orari: mercoledì-venerdì 10.30-13.00 e 16.00-19.30; sabato, domenica e festivi 10.30-19.30. Lunedì e martedì chiuso.

Ingresso: gratuito