BOLOGNA. In occasione del trentacinquesimo anniversario della morte di John Lennon, ONO arte contemporanea ripercorre dieci anni cruciali per la città di New York, ossia gli anni Sessanta, attraverso le opere di Fred McDarrah e Andrew Maclear, che mostrano la rapida evoluzione della cultura popolare in quella che ne fu la sua culla.

 

© Andrew McLear, John and Yoko leave court
© Andrew McLear, John and Yoko leave court

 

La scena dominata all’inizio del decennio dai poeti beat, Kerouac e su tutti Burroughs, venne in breve sdoganata al grande pubblico da Bob Dylan che però già nel 1965 lascia la città e lo scettro del potere all’unico vero re del Pop, Andy Warhol e alla sua Factory fatta di Superstar e rockstar.

 

© Estate of Fred W. McDarrah - Andy Warhol In Band Uniform, 1966
© Estate of Fred W. McDarrah – Andy Warhol In Band Uniform, 1966

 

 

Quando John Lennon e Yoko Ono arrivano a New York nel 1969, dopo il loro celebre Bed In di Toronto, la città e il clima sono però completamente cambiati. Warhol, dopo che Valerie Solanas aveva tentato di ucciderlo, non esce più dal suo studio, decretando così la fine di un’epoca, fatta di apparenza e feste dominate dalla cultura pop. Un nuovo carico di istanze artistiche e politiche accoglie Lennon e Yoko Ono che salutano il decennio comprando uno spazio pubblicitario in Time Square dove recitano “WAR IS OVER! If you want it. Happy Christmas from John and Yoko”. Il pacifismo, le lotte per i diritti civili, gli happening e l’”essere” negli anni Settanta si sono sostituiti all’”apparire” warholiano.

 

 

 

 

Give Peace another Chance!” 

Dove: Ono, via santa margherita 10, Bologna

Quando: 12 dicembre – 10 gennaio 2016

Info:  www.onoarte.com