MILANO. Fino al 4 dicembre gli spazi della Fondazione Luciana Matalon ospiteranno la nuova edizione della mostra “Wildlife Photographer of the Year” con le immagini premiate dall’omonimo concorso di fotografia naturalistica, nato nel 1965 e indetto dal Natural History Museum di Londra. 

 

Carlos Perez Naval (Spagna), To drink or not
© Carlos Perez Naval (Spagna), To drink or not
Wildlife Photographer of the Year 2015, Categoria fino a 10 anni, Finalista

 

In mostra 100 immagini da tutto il mondo scelte tra i 42.000 scatti realizzati da fotografi professionisti e amatoriali, provenienti da 96 paesi, ed inviati alla giuria del concorso che le ha poi selezionate in base alla creatività, al valore artistico e alla complessità tecnica.

 

 

 

L’esposizione presenta le immagini premiate nelle 20 categorie in gara, a partire dal massimo riconoscimento, il Wildlife Photographer of the Year, assegnato a A tale of two foxes di Don Gutoski (Canada) nella categoria Mammiferi. Uno scatto che ritrae una volpe rossa mentre trascina la carcassa di una volpe artica, nel Wapusk National Park in Canada.

Ruffs on display, foto di Ondřej Pelánek (Repubblica Ceca, sezione junior 11-14 anni) che mostra la lotta fra due uccelli maschi per l’accoppiamento e in difesa del territorio, è invece vincitrice assoluta del Young Wildlife Photographer of the Year.

Non mancano i talenti italiani in concorso e tra questi spicca Ugo Mellone, vincitore nella categoria Invertebrati con la foto Butterfly in Crystal, mentre un altro suo scatto, The Tunnel of Spring, è stato selezionato come finalista nella categoria Terra. Sono inoltre risultati finalisti Vincenzo Mazza con la foto Battling the Storm (categoria Uccelli) e Hugo Wassermann con lo scatto Ice Design (categoria Impressioni).

 

 

© Francisco Mingorance (Spagna), Stork art
© Francisco Mingorance (Spagna), Stork art
Wildlife Photographer of the Year 2015, Categoria Città, Finalista

 

Oltre ai due massimi riconoscimenti Wildlife Photographer of the Year e Young Wildlife Photographer of the Year, il percorso espositivo illustra tutte le immagini vincitrici e finaliste nelle categorie Mammiferi, Uccelli, Anfibi e Rettili, Invertebrati, Piante, Sott’acqua, Terra, Dal cielo, Città, Dettagli, Impressioni, Bianco e Nero, Premi Fotogiornalista di natura – singola foto e reportage, Premio Portfolio talento emergente (età 18-25 anni), Premio Portfolio (oltre i 26 anni), Premio TimeLapse (filmati, con riproduzione accelerata dei fotogrammi, che rivelano all’occhio umano processi di trasformazione altrimenti non percepibili), oltre alle sempre sorprendenti categorie dedicate ai giovani fotografi fino a 10 anni, da 11 a 14 anni e da 15 a 17 anni.

Le didascalie e i testi che accompagnano le immagini raccontano sia i requisiti tecnici della fotografia sia la storia e le emozioni che hanno motivato l’autore nella realizzazione dello scatto, insieme a dati di carattere scientifico sulle specie fotografate.

Inoltre, novità di quest’anno, il visitatore che desidera provare un’esperienza di “realtà virtuale immersiva”, potrà indossare un Oculus di ultimissima generazione in grado di trasportarlo istantaneamente in affascinanti ambienti naturalistici.

 

Wildlife Photographer of the Year 

Dove: Fondazione Luciana Matalon, Foro Buonaparte 67, Milano

Quando: 1 ottobre – 4 dicembre 2016

 

InfoFondazione Luciana Matalon