Con i nostri suggerimenti per un Capodanno 2022 last minute tra mostre in Italia puoi trascorrere un buon fine ed inizio anno. L’ideale se cerchi una vacanza da passare in una città d’arte, immergendoti nella cultura e nella bellezza del luogo.
Capodanno in Lombardia
Una delle tappe immancabili per festeggiare il Capodanno è la Lombardia con le sue affascinanti città, i borghi, i monti. Per quanto riguarda le mostre ti consigliamo Milano. Qui puoi scegliere tra diverse esposizioni:
- Wildlife Photographer of the Year 2022 porta a Milano le 100 immagini premiate nel 2021 dal concorso di fotografia indetto dal Natural History Museum di Londra. Mostra aperta anche il 31 dicembre dalle 10 alle 19.
- Oltre 80 stampe fotografiche, alcune delle quali mai esposte prima in una mostra italiana, si possono ammirare alla mostra di Robert Capa al Mudec. Il museo è aperto il 31 dicembre dalle 9,30 alle 14 e il 1° gennaio dalle 14,30 alle 19,30.
- Aperta il 31 dicembre ma chiusa il 1° gennaio è la mostra di Livio Senigalliesi al Museo Diocesano Carlo Maria Martini che ripercorre l’intera carriera del fotoreporter milanese.
- Palazzo Reale ospita la mostra di Richard Avedon, uno dei maestri della fotografia del Novecento e una vera icona per la fotografia di moda. Le aperture? Sabato 31 dicembre dalle 10 dalle 14,30 e domenica 1° gennaio dalle 14,30 alle 19,30.
Le mostre aperte a Capodanno in Piemonte
Torino è una splendida città in cui trascorrere l’ultimo dell’anno. L’atmosfera da favola qui non manca di certo e, tra una passeggiata in città e una visita alle sue piazze principali e ai musei, ci si può fermare a visitare qualche splendida mostra fotografica. Da vedere qui:
- Focus On Future ai Musei Reali, una mostra che presenta i lavori fotografici di 14 professionisti sulla dimensione valoriale degli obiettivi dell’Agenda ONU 2030. Chiusa la domenica ma aperta il 1° gennaio 2023 dalle 11 alle 19.
- Le foto di Robert Doisneau a Camera Centro per la fotografia, con oltre 130 fotografie esposte tra immagini più iconiche ma anche scatti meno noti. Aperta il 31 dicembre dalle 11 alle 15 e il 1° gennaio dalle 15 alle 19.
- Due mostre alle Gallerie Italia Torino: la monografica dedicata a Lisetta Carmi con oltre 150 fotografie spettacolari che ripercorrono la sua carriera e l’esposizione di Gregory Crewdson con Eveningside, la nuova serie del fotografo americano.
Valle d’Aosta, Trentino Alto Adige: cosa c’è da vedere
In queste regioni splendide dove la natura offre moltissimo da fare e vedere c’è comunque spazio per la fotografia. Ecco qualche mostra fotografica da vedere:
- A Trento, in Trentino, c’è Paesi perduti. Appunti per un viaggio nell’Italia dimenticata. La mostra fotografica è il risultato di una ricerca più ampia sulle tematiche di isolamento, solitudine, scomparsa delle comunità dove emerge il concetto di spopolamento. Sabato 31 dicembre apertura regolare dalle 10 alle 18, domenica 1° gennaio dalle 15 alle 20.
- Al Forte di Bard, in Valle d’Aosta, la mostra dedicata all’artista francese Gabriel Loppé, pittore, alpinista, viaggiatore ma anche fotografo. Mostra aperta il 31 dicembre dalle 10 alle 19 e il 1° gennaio dalle 14 alle 20. Un’occasione per visitare la roccaforte e ammirare Lumières de Noël au Fort de Bard – Luci di Natale al Forte di Bard, uno spettacolo immersivo di video mapping con proiezioni a 360° sulla facciata Piazza d’Armi della fortezza.
Friuli e Veneto
Quali mostre da vedere in Friuli e Veneto a Capodanno? Ecco alcune tappe da non perdere.
- A Pordenone c’è National Geographic Photo Ark, la mostra con foto di Joel Sartore dedicata agli animali in via d’estinzione. Un’esposizione toccante che fa riflettere sul nostro presente. Aperture speciali il 31 dicembre dalle 10,30 alle 12.30 e dalle 15 alle 19 oltre al 1° gennaio dalle 15 alle 19.
- Aperta la mostra di Robert Capa a Palazzo Roverella a Rovigo. Da vedere ben 366 fotografie selezionate dagli archivi dell’agenzia Magnum Photos per un’esposizione che ripercorre le tappe principali della carriera del fotografo.
- Aperture speciali il 31 dicembre dalle 10 alle 18 e il 1° gennaio dalle 15 alle 19 per la mostra di Ron Galella a Conegliano, a Palazzo Sarcinelli. Esposte oltre 120 fotografie del più famoso paparazzo della storia della fotografia.
- A Padova l’orto botanico universitario più antico al mondo è aperto il 31 dicembre dalle 10-14: qui si possono vedere le fotografie di Vincenzo Castella sullo stesso orto e altri meravigliosi tesori padovani e ammirare un luogo unico.
- A Padova c’è poi anche la mostra dedicata a Warhol con più di 150 opere tra disegni, fotografie, incisioni, sculture e serigrafie da vedere al centro culturale Altinate San Gaetano. Le aperture? Il 31 dicembre dalle 10 alle 18 e il 1° gennaio dalle 14 alle 19.
Emilia Romagna: le mostre fotografiche da non perdere
Cosa fare in Emilia Romagna a Capodanno? Un giro tra le città, in Appennino, sotto i portici di Bologna, un aperitivo in centro e visitare qualche bella mostra. In cerca di consigli? Eccone alcuni:
- Alla Reggia di Colorno c’è Nino Migliori. L’arte di ritrarre gli artisti, una mostra con fotografie di Nino Migliori. Aperta il 31 dicembre dalle 10 alle 11 e dalle 15 alle 16 e il 1° gennaio dalle dalle 15 alle 17.
- A Reggio Emilia due le mostre da non perdere: Luigi Ghirri ai Musei Civici cittadini e Italia In Attesa a Palazzo da Mosto. La prima mostra presenta un focus del fotografo reggiano sul parco di divertimenti Italia in Miniatura mentre la seconda ci fa fare un tuffo in un’Italia deserta a causa del Lockdown con le foto di 12 fotografi. Gli orari dei musei: 31 dicembre dalle 10 alle 13 e il 1° gennaio dalle 15 alle 18. Palazzo da mosto chiuso il 31 dicembre e aperto il 1 gennaio dalle 15 alle 19.
- Al Mast di Bologna c’è Image Capital un’esposizione che presenta una vasta selezione di interviste, video, immagini d’archivio, pubblicazioni e altri oggetti originali per capire meglio il ruolo della fotografia e dell’informazione. Mostra aperta il 31 dicembre dalle 10 alle 17 e il 1° gennaio dalle 14 alle 19.30.
- A Forlì c’è Civilization una mostra che presenta 300 immagini di oltre 130 fotografe e fotografi provenienti da cinque continenti per indagare sui fenomeni della interconnessione e della globalizzazione. Mostra aperta il 31 dicembre dalle 9,30 alle 13,30 e il 1° gennaio dalle 14,30 alle 19.
Capodanno in Toscana?
Come completare uno splendido tour tra vigneti, colline e città toscane? Con una bella esposizione. Qui da non perdere:
- A Siena c’è la mostra di Vivian Maier. L’esposizione, ospitata a Santa Maria della Scala, è composta da 93 autoritratti che attraversano la vita dell’artista americana. Aperture straordinarie dalle 10 alle 19.
- A Firenze, a Villa Bardini, la mostra di Elliott Erwitt. Esposti oltre 70 scatti che raccontano con l’ironia del fotografo uno spaccato della storia e del costume del Novecento. Il 31 dicembre la mostra chiude alle 18.
Lazio, le mostre da vedere a Capodanno
Fare un giro nella Capitale per festeggiare l’arrivo del nuovo anno è assolutamente un’ottima idea. E quali mostre vedere a Roma?
- L’esposizione William Klein Roma Plinio De Martiis all’ex Mattatoio presenta un inedito accostamento tra William Klein, acclamato fotografo di fama mondiale recentemente scomparso, e Plinio De Martiis, leggendario gallerista romano la cui eccezionale attività di fotografo è ancora poco nota al grande pubblico. Esposte più di 60 fotografie in bianco e nero con un focus unico sulla Capitale. Mostra aperta il 31 dicembre dalle 11 alle 16 e il 1° gennaio dalle 16 alle 20.
- Al Maxxi la mostra Pier Paolo Pasolini Tutto è Santo che tratteggia ciò che è considerato sacro per il poeta: il mondo del sottoproletario, arcaico, religioso che è in netto conflitto con l’eroe di un mondo razionale, laico, borghese e neo-capitalista. Apertura straordinaria il 31 dicembre dalle 11 alle 16.
- La mostra Stati d’infanzia – Viaggio nel paese al Museo di Roma Trastevere. esposte oltre 80 fotografie di Riccardo Venturi per esplorare il tema delle disuguaglianze e delle marginalità, dell’esclusione sociale e della dispersione scolastica. Le aperture? Il 31 dicembre dalle 10 alle 14 e il 1° gennaio dalle 11 alle 19,30.